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SVIZZERAEntro fine marzo Sunrise lancerà il 5G in 150 località (ma non in Ticino)

21.02.19 - 12:05
Lo ha comunicato l'azienda questa mattina, per una manciata selezionata di clienti privati e commerciali una connessione «fino a 1 gigabit al secondo»
Keystone
Entro fine marzo Sunrise lancerà il 5G in 150 località (ma non in Ticino)
Lo ha comunicato l'azienda questa mattina, per una manciata selezionata di clienti privati e commerciali una connessione «fino a 1 gigabit al secondo»

ZURIGO - Sunrise intende coprire 150 località svizzere con la moderna tecnologia 5G entro fine marzo. Il numero due elvetico delle telecomunicazioni vuole in questo modo ridurre il divario digitale tra agglomerati urbani e regioni rurali.

In un comunicato odierno, l'azienda afferma di essere un pioniere in Svizzera per quanto riguarda questa nuova rete mobile, grazie alla sua strategia "5G for People". A partire da metà marzo, un centinaio di clienti privati e commerciali selezionati potranno beneficiare di una connessione con velocità fino a 1 gigabit per secondo, senza essere collegati alla fibra ottica.

Una prima assoluta nella Confederazione, che, si legge nella nota, permette alla Svizzera di allinearsi ad altri Paesi come Cina, Corea del Sud, Giappone e Stati Uniti. Queste nazioni sono state le prime a lanciare il 5G, l'ultimissima tecnologia di telefonia mobile.

Grazie all'iniziativa, sottolinea Sunrise, clienti aziendali e piccole e medie imprese (PMI) nelle zone suburbane e rurali potranno entrare nell'era digitale. Più tardi, durante l'anno in corso, l'operatore, oltre alla fibra ottica, metterà a disposizione Internet a banda ultralarga, TV e telefonia fuori dalle città attraverso il 5G. Gli utenti non dovranno preoccuparsi della tecnologia, in quanto riceveranno automaticamente «la migliore offerta disponibile», afferma Olaf Swantee, CEO di Sunrise, citato nella nota.

Interpellato dall'agenzia finanziaria AWP, il manager di passaporto olandese e svizzero ha dichiarato che nelle grandi città, come Zurigo, Basilea e Ginevra, il passaggio al 5G richiederà più tempo. Questo perché c'è poca capacità libera sulle antenne: un loro uso più intensivo è vietato dalla legge. La società si è imposta una regola interna: fornire la copertura con la nuova rete mobile di un grosso centro solo quando è possibile approvvigionare almeno l'80% della popolazione.

Sunrise servirà gran parte del territorio elvetico con il 5G, ma non Ticino e Grigioni. Tra le 150 località coperte dalla prima fase vi sono centri urbani come le zurighesi Dietikon (27'000 abitanti), Bülach (20'725) e Opfikon (19'864), ma pure frazioni come Autafond - che fa parte di Belfaux (FR) - con 74 abitanti e piccoli comuni di circa 300 abitanti come Auboranges ed Ecublens, entrambi nel canton Friburgo.

In Svizzera, precisa la nota, solo circa il 30% di famiglie e PMI potrebbe beneficiare di un collegamento in fibra ottica nel proprio domicilio o in ufficio. Il restante 70% deve accontentarsi di soluzioni ibride (fibra ottica e rame) o di connessioni DSL obsolete. Una rete 5G colma tali lacune.

Un paio di settimane fa, la Commissione federale delle comunicazioni (ComCom) ha attribuito a Swisscom, Salt e Sunrise le nuove frequenze di telefonia mobile 5G per 15 anni. La prima sborserà 195,6 milioni, la seconda 94,5 milioni e la terza 89,2 milioni. Il quarto operatore ad aver avanzato la propria candidatura, la britannica Dense Air controllata dal gruppo americano Airspan, ha deciso di rinunciare all'asta.

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COMMENTI
 

pulp 5 anni fa su tio
@Niko Storni, il problema è che la verità probabilmente stà nel mezzo - detta diversamente, ci sono teorie contrarie al 5G che sono palesemente strampalate, però è anche vero che trattandosi di tecnologia recente (e non solo il 5G, ma anche il 4,3,2,1 e wi-fi ecc. ecc.) NON ci sono studi sul lungo termine che possono dimostrare gli effetti (assenti o negativi essi siano). Ecco perché ci sono tanto di scienziati che hanno proprio chiesto all'ONU e all'OMS di avere studi più rilevanti prima di commercializzare il 5G. La IARC (agenzia internazionale per la ricerca sul cancro) ha classificato già dal 2011 le radiazioni non-ionizzanti come "possibile cancerogeno" per l'uomo. Quindi ci andrei cauto prima di dare degli ignoranti a tutti....

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a pulp
Tecnologia recente? Il G1 era il vecchio Natel-C, in funzione negli anni '80, poi soppiantato dal 2G, il GSM, in funzione dal 1991... quasi trent'anni, il 3G (UMTS) dal 2002... quasi vent'anni. Da trent'anni si sente l'isteria dei danni alla salute, salvo poi vedere che l'aspettativa di vita è in continua crescita. Quando l'OMS ha classificato i salumi e la carne come "possibile cancerogeno" non ho visto nessun tuo appello a rinunciare alla carne!

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
Guarda che io fino adesso non ho scritto che sono contrario al 5G - sono invece fermamente convinto che ci vuole una pianificazione intelligente e che la posa delle antenne va fatta con senno. In generale, appelli contro i salami e la carne non avrebbero senso, visto che nessuno mi forza a mangiarli.... a differenza delle onde che volente o nolente ti becchi. Ma se non capisci questa sottile differenza sei messo maluccio.

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
piccolo appunto - visto che sei un fervido sostenitore delle antenne e delle onde, immagino ad esempio che metteresti il wi-fi di casa tua sotto il cuscino di un neonato, giusto? piccolo appunto 2 - visto che secondo te è un pezzo che ci sono le onde non ionizzanti (ma che evoluzione c'è stata.....) hai degli studi che provano incontrovertibilmente che le onde non presentano rischi per la salute? e se così fosse, come mai si sono fissati dei limiti un po' ovunque?

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
Ancora una domanda... questa volta più frivola: ma a cosa serve concretamente il 5G - se ho ben capito è per avere maggiore velocità nello scambio dati.... ma la mia domanda è un'altra: è necessario? Intendiamoci, posso capire che per un grande utilizzatore di dati da rete mobile, possa sicuramente essere una buona cosa, ma mi chiedo se questo vale per il 5% della popolazione o il 50% o il 100%. Inoltre a livello più "zen", è davvero un bene per la società che si vada verso una sempre maggior velocizzazione? Nota bene le mie sono delle domande..... non necessariamente per fare polemica o altro..... sono cose che mi chiedo, anche perché ad esempio, all'epoca avevo in ufficio il computer veloce rispetto a casa (e li io praticamente non lo uso o poco) oggi è esattamente il contrario.... a casa viaggia da paura e in ufficio è decisamente più lento.

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a pulp
Caro Pulp, per rispondere a tutte le tue domande in modo esauriente dovrei prendermi un giorno di libero. Sarebbe un esercizio inutile, visto che in almeno due altre occasioni ti ho già spiegato in lungo e in largo come funzionano le cose. Il risultato è sempre lo stesso: perdita di tempo, visto che a distanza di qualche mese mi riponi le medesime domande. Per quanto riguarda il WiFi, nei locali di casa mia dove mi serve copertura posizioni le antenne in modo da ottenere tra i -70 dbm e i -67 dbm, scegliendo i canali in modo che i diversi access points non interferiscano tra di loro. Non metterei l'access pointio sotto il cuscino di un neonato perchè il corpo umano è composto al 70% ca. di acqua. L'acqua attenuerebbe il segnale, quindi non otterrei i valori desiderati. I valori limite per la telefonia mobile da te menzionati sono stati scelti per mettere il cuore in pace agli isterici. In Svizzera i limiti sono 10 volte più restrittivi rispetto al resto d'Europa. Significa, evidentemente, che in Svizzera l'isteria collettiva è dieci volte più grande rispetto alla Germania, Francia, ecc... Buon weekend!

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
Quindi a parte le interferenze, ipoteticamente tu ritieni totalmente privo di effetti, una eventuale esposizione di un neonato ad un wi-fi? (e per non farti perdere mezza giornata, rispondi pure con un si o un no). Relativamente ai limiti (10 volte inferiori...) ti faccio una domanda - chi controlla il rispetto di questi limiti? Lo stato (dimmi almeno con quale ufficio per non perdere troppo tempo) o le compagnie stesse di telefonia (il controllo di se stessi o autocontrollo). Ecco poi mi fermo - anche se resto convinto che la tematica non sia da prendere solo in chiave umorale (pro e contro a mo di tifo da stadio) ma andrebbe valutata in modo serio e pianificata allo stesso modo.... cosa che non mi sembra stia avvenendo.

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a pulp
1. Sì, non ci sono effetti. Le potenze di un router WiFi sono ridicole (0.1 W). 2. La SUPSI è incaricata quale ente neutrale e indipendente nell’esecuzione di misurazioni dei campi elettromagnetici generati da antenne per la telefonia mobile su mandato dal Dipartimento del territorio del Cantone Ticino.

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
scava scava, vedrai che non è proprio la SUPSI a fare controlli.... bensì una società privata (Tisolutions) che nasce dai protocolli creati dalla SUPSI o meglio dal suo TTHF. E che come clienti ha anche le società stesse di telefonia. Allo stato attuale, il cantone NON ha commesso un controllo costante di tutte le istallazioni (antenne).

curzio 5 anni fa su tio
Risposta a pulp
Ma se sai già tutto, perchè mi fai perdere tempo con domande delle quali sai già le risposte? Se ritieni che i controlli siano di parte, siano insufficienti, siano fatti da persone corrotte... reclama presso il dipartimento del territorio. Buon weekend.

pulp 5 anni fa su tio
Risposta a curzio
No guarda non lo sapevo - dopo la tua risposta (e se noti è passato un po' di tempo) mi sono informato.... ed ecco che trovo una situazione un po' diversa. Io non ho nessuna voglia di reclamare - ma ho delle perplessità di fronte a questa tematica: l'ho detto e ripetuto molte volte - la pianificazione, la gestione, i controlli, ecc. ecc. sono da prendere sul serio. Anche perché lo stesso cantone che non controlla in modo sistematico le emissioni al cittadino impone tutta una serie di controlli di idoneità (prova a mettere una termopompa a casa tua, se poi un vicino reclama per il rumore... poi vedrai in che androne dantesco entri). E non mi sembra di chiedere la luna - perché un lavoro fatto bene, andrebbe a soddisfare tutti - anche coloro che alla fine avranno le loro connessioni veloci e potranno gioire del funzionamento del loro telefonino/ipad/computer e quant'altro.

Wunder-Baum 5 anni fa su tio
Come suggerito da Roma, annullamento di massa degli abbonamenti, poi vedrete che la soluzione arriverà anche in Ticino

roma 5 anni fa su tio
...ustia, grazie per l'info. Disdico immediatamente l'abbonamento.
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