Altre defezini dopo Ford: l'azienda britannica sarà assente per «motivi legati alla Brexit» mentre quella sudcoreana non ha novità da presentare
GINEVRA - L'89esima edizione del Salone Internazionale dell'Automobile, che si aprirà il 7 marzo a Ginevra, dovrà fare a meno di alcune marche prestigiose. Il produttore sudcoreano Hyundai e la britannica Jaguar Land Rover saranno infatti assenti dalla manifestazione, ha dichiarato oggi André Hefti, direttore dell'evento, all'AWP.
Hefti ha confermato un'informazione pubblicata dalla rivista Bilan in edicola domani. «Jaguar ha annunciato il suo ritiro alla fine di dicembre», ha spiegato Hefti.
Secondo il responsabile del salone, la decisione del costruttore britannico si spiega con i problemi causati dalla Brexit e dal rallentamento degli affari, ciò che ha costretto il management a tagliare 4500 posti di lavoro.
Quanto alla defezione di Hyundai, i sudcoreani hanno spiegato semplicemente di non avere «niente di nuovo da presentare», ha spiegato Hefti. Quest'ultimo ha osservato che il gruppo intende concentrarsi in primo luogo sulla sperimentazione con i nuovi modelli elettrici e a idrogeno.
Queste assenze si aggiungono a quella di Ford, più prevedibile. L'assenza degli Americani è imputabile alla profonda ristrutturazione del gruppo, che si trova in difficoltà sul mercato europeo e asiatico.
I 1500 m2 che Ford occupava in passato permetteranno di raggruppare tutti i marchi dell'alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi nello stesso spazio, ha osservato Hefti. Mancherà anche Opel, anche se non è la prima volta.