Cerca e trova immobili

SVIZZERAMalgrado la crisi il blockchain continua a fare tendenza

24.01.19 - 11:48
Lo conferma uno studio recente realizzato da CC VC e PwC, la (grossa) diminuzione nella capitalizzazione non ha scoraggiato le aziende
Archivio Keystone
Theo Martinet di Alpine Mining, nello stabilimento aziendale di Gondo (VS).
Theo Martinet di Alpine Mining, nello stabilimento aziendale di Gondo (VS).
Malgrado la crisi il blockchain continua a fare tendenza
Lo conferma uno studio recente realizzato da CC VC e PwC, la (grossa) diminuzione nella capitalizzazione non ha scoraggiato le aziende

GINEVRA  - Nonostante le turbolenze che affliggono al momento le criptomonete, le società svizzere attive nel settore della tecnologia blockchain si espandono. Nel quarto trimestre del 2018 il numero di aziende, comprese quelle situate nel Principato del Liechtenstein, che partecipano allo stoccaggio decentralizzato di dati è cresciuto del 20% rispetto ai tre mesi precedenti, a 750.

Lo dice un rapporto della società di investimento CV VC, stilato in collaborazione con la società di consulenza PwC. Secondo questo documento la flessione delle criptomonete ha determinato una diminuzione (a 20 miliardi di dollari) della capitalizzazione delle 50 maggiori società attive in questo settore ubicate nella "Crypto Valley" svizzera e del Principato, contro i 44 miliardi dei mesi giugno-settembre. Ma, malgrado ciò, il numero di attori attivi nella tecnologia Blockchain è cresciuto.

Questa attività dà lavoro ad oltre 3300 persone, la maggior parte delle quali concentrate nei Cantoni di Zugo e Zurigo. Insomma, gli affari proseguono nonostante la flessione delle criptomonete, si legge nello studio. Il settore incomincia inoltre ad espandersi anche in Romandia e Ticino. Solo a Ginevra si contano 42 società e in Ticino 39.

Il documento dimostra che le aziende che sviluppano applicazioni e infrastrutture legate alla tecnologia blockchain non si danno per vinte malgrado la correzione incominciata all'inizio del 2018 per le criptomonete. Un numero importante di start-up è stato creato nell'anno appena trascorso.

Sulle 750 società recensite a fine 2018, ben quattro hanno un valore che supera il miliardo di dollari. Si tratta di Ethereum, Bitmain, Dfinity e Cardana. Insomma, nonostante una correzione al ribasso della capitalizzazione, la crescita di questo settore prosegue come se nulla fosse.

A livello internazionale la Svizzera non sfigura. Secondo il sito di riferimento Coinmarketmap, il valore totale di questo mercato si attestava alla fine dell'anno scorso a 130 miliardi di dollari (129,3 miliardi di franchi). Le 50 maggiori società elvetiche e del Liechtenstein rappresentano il 20% della cifra totale.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE