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Il gruppo basilese ha inoltrato all'autorità americana Sec il formulario necessario
BASILEA - Novartis ha compiuto un ulteriore passo avanti nell'ambito del previsto scorporo della divisione oftalmologica Alcon. Stando a un comunicato diffuso ieri sera, il gruppo farmaceutico basilese ha inoltrato all'autorità americana di vigilanza dei mercati finanziari SEC il necessario formulario.
Già in giugno Novartis aveva annunciato di voler quotare Alcon alle borse di Zurigo e New York. Per i vertici dell'azienda con la scissione si crea il maggior plusvalore possibile per gli azionisti di Novartis, poiché in questo modo le due attività potranno concentrarsi sulle rispettive possibilità di crescita e priorità strategiche.
Con l'operazione il gruppo renano mette però soprattutto la parola "fine" a una lunga storia di dolori: la divisione ha dato del filo da torcere a Novartis da metà 2015. Il gruppo ha reagito con piani di crescita e poi un esame strategico: quest'estate il presidente della direzione ha infine annunciato lo spin-off della divisione oftalmologica. Quanto alla futura valutazione di Alcon, in giugno il direttore delle finanze Harry Kirsch aveva citato il valore contabile, che al momento della prevista transazione potrebbe situarsi sui 22-23 miliardi di dollari.
Nel quadro dell'operazione, indica la nota inviata ieri sera, Alcon sarà scorporata al 100% e la cessione dovrebbe risultare fiscalmente neutrale. I vertici di Alcon forniranno agli interessati informazioni dettagliate in occasione di due giornate degli investitori il 27 novembre a New York e il 4 dicembre a Londra.
L'obiettivo di Novartis è di attuare lo scorporo nel corso del primo semestre 2019; il momento preciso dipenderà dai via libera delle autorità, da questioni fiscali e soprattutto dalla situazione di mercato
