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SVIZZERALo stipendio più alto d'Europa? Al Ceo di Roche

20.09.18 - 09:22
Complessivamente nel 2017 la media delle retribuzione dei manager in Svizzera ammontava a 8,7 milioni di franchi svizzeri. Schwan guadagna 14,53 milioni di franchi
Keystone
Lo stipendio più alto d'Europa? Al Ceo di Roche
Complessivamente nel 2017 la media delle retribuzione dei manager in Svizzera ammontava a 8,7 milioni di franchi svizzeri. Schwan guadagna 14,53 milioni di franchi

ZURIGO - I manager delle aziende svizzere inserite tra le 100 società europee a più elevata capitalizzazione percepiscono salari più alti rispetto alla media europea. La remunerazione più generosa in assoluto è quella versata a Severin Schwan, CEO del gigante farmaceutico basilese Roche, stando a uno studio pubblicato oggi dall'agenzia di consulenza WillisTowers Watson.

Complessivamente - secondo l'analisi "CEO pay landscape in Europe’s Top 100 Companies" - nel 2017 la media delle retribuzione dei manager in Svizzera delle aziende prese in considerazione ammonta a 7,76 milioni di euro (circa 8,7 milioni di franchi svizzeri), ben al di sopra quindi della media generale europea di 5,7 milioni di euro. Seguono i dirigenti del Regno Unito, con salari in media di 6,38 milioni di euro, e quelli della Germania (6,35 milioni). Nel conteggio sono inclusi lo stipendio fisso, i bonus corrisposti nell'anno in questione e pure la quota proporzionale della remunerazione variabile spalmata su più anni.

Nell'anno in questione, i salari medi elvetici si sono avvicinati a quelli delle aziende europee, ha indicato Ofal Lang, direttore di WillisTowers Watson alla stampa a Zurigo. Nel 2016 infatti essi ammontavano ancora in media a 10,28 milioni di euro (circa 11,6 milioni di franchi svizzeri). La riduzione del divario è dovuta, secondo Lang, da un lato al cambiamento della composizione dello Stoxx All Europa Index 100 (l'indice che riunisce i titoli delle 100 principali aziende capitalizzate sul mercato europeo) e dall'altro ai forti tagli dei bonus operati da Nestlé e Credit Suisse.

Schwan, CEO di Roche, guida senza alcun dubbio la classifica, con i suoi 12,88 milioni di euro (circa 14,53 milioni di franchi svizzeri). Lo seguono il brasiliano Carlos Brito, capo del colosso birrario multinazionale Anheuser-Busch Inbev, che commercializza marchi come Budweiser, Corona, Stella Artois o Leffe, (12,81 milioni di euro), Sergio Ermotti di UBS (12,52 milioni di euro) e l'ex capo di Novartis Joseph Jimenez (11,58 milioni di euro). Al quinto posto figura Bill McDermott, CEO della società tedesca di software informatici SAP (10,79 milioni di euro).

Tuttavia, sebbene i CEO svizzeri figurino in termini di retribuzione totale tra i primi delle 100 maggiori aziende europee, la media delle retribuzioni dei manager delle aziende appartenenti allo Swiss Leader Index (l'indice contenente i 30 titoli più importanti e con maggiore liquidità del mercato azionario elvetico), valutata a 4,4 milioni di euro, è inferiore del 23% rispetto al livello europeo, sottolinea Lang.

Inoltre, la quota di remunerazione fissa tra i CEO elvetici delle 100 maggiori società europee è, con il 25%, la più bassa. In Svizzera, come pure in Gran Bretagna, «i top manager hanno infatti meno garanzie, ma grazie alle quote variabili elevate anche maggiori opportunità per i migliori stipendi», ha affermato Lang.

Se si considerano tutte le aziende esaminate dallo studio, le retribuzioni sono in media aumentate del 5% rispetto all'anno precedente.

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