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Da marzo l'indice è salito di 3,3 punti a 63,6
ZURIGO - Segnali incoraggianti per l'industria svizzera: l'indice dei responsabili degli acquisti (Purchasing Manager's Index, PMI) si è attestato in aprile a 63,6 punti, 3,3 punti in più di marzo.
La decisa flessione registrata il mese scorso (-5,2 punti) è quindi stata in parte recuperata, sottolineano in un comunicato odierno gli economisti di Credit Suisse, che interpretano i dati raccolti mensilmente in un sondaggio dall'associazione di categoria Procure.ch.
L'indice si situa ancora nettamente oltre la soglia di crescita fissata a 50 punti: un chiaro indizio che l'industria elvetica, nonostante le preoccupazioni relative alle discussioni sui dazi e alle vertenze commerciali, marcia a pieno regime.
Il dato rilevato in aprile, superiore di 5,3 punti a quello dello stesso mese del 2017, è anche più elevato delle attese: gli analisti interrogati dall'agenzia Awp scommettevano su valori compresi fra 59,1 e 61,7 punti.
I principali subcomponenti mostrano una robusta evoluzione della congiuntura industriale, scrivono gli specialisti di Credit Suisse. L'incremento più marcato è stato registrato dalla produzione (+6,7 punti rispetto a marzo a 65,7 punti). Anche gli ordinativi (+2,5 punti a 59,6 punti) sono rimasti a livelli molto elevati.
Stando agli esperti l'economia elvetica sta arrivando ai suoi limiti: vi sono chiari segnali che mostrano come vi sia scarsità di prodotti ordinati. Questo comporta un ampliamento delle capacità produttive.
La buona evoluzione sta avendo un impatto anche sul lavoro: le prospettive d'impiego hanno infatti raggiunto 61,1 punti (+0,9 punti). In aprile è stato assunto personale in un volume tale che non si registrava dal febbraio 2011.
L'indice PMI è considerato uno dei principali indicatori dell'andamento futuro dell'economia elvetica, insieme al barometro del KOF. Anche quest'ultimo è salito in aprile (+0,2 punti a 105,3) e si trova al di sopra della media pluriennale.
Pure l'indice PMI relativo ai servizi è ampiamente positivo, fa sapere oggi Credit Suisse: in aprile si è attestato a 62,8 punti, in aumento di 6,8 punti rispetto a marzo e di 1,8 punti su base annua. Per il 18esimo mese consecutivo l'indicatore si trova oltre la soglia di crescita.
