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SVIZZERATamedia, utile netto in rialzo del 39,1%

13.03.18 - 07:19
Il risultato su base annua, pari a 170,2 milioni di franchi, è dovuto soprattutto ad effetti straordinari
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Tamedia, utile netto in rialzo del 39,1%
Il risultato su base annua, pari a 170,2 milioni di franchi, è dovuto soprattutto ad effetti straordinari

ZURIGO - Tamedia ha registrato nel 2017 un utile netto in progressione del 39,1% su base annua a 170,2 milioni di franchi, soprattutto grazie ad effetti straordinari. I ricavi sono da parte loro calati del 3% a 974,2 milioni di franchi. Lo ha comunicato oggi il gruppo editoriale zurighese.

La quota delle offerte digitali è aumentata in un anno dal 31 al 37,5%. Nella carta stampata il giro d'affari della pubblicità - precisa la nota - è diminuito di 35 milioni di franchi rispetto all'anno precedente. A soffrirne sono stati soprattutto i media a pagamento, mentre nei giornali per i pendolari la contrazione nel "print" è stata più che compensata dalle entrate pubblicitarie del settore digitale.

Le varie piattaforme specializzate (Classifieds) quali Jobcloud, homegate.ch e ImmoStreet.ch hanno generato un giro d'affari di 153 milioni di franchi per un margine EBITDA del 55%. Le piattaforme di scambio quali ricardo.ch e tutti.ch (Marketplaces) non hanno invece generato utili a causa degli investimenti effettuati in questo ambito. Il fatturato è stato di 50 milioni, il margine EBITDA del -5,7%. Nel settore Services & Ventures (servizi e partecipazioni, tra cui Zattoo, Starticket, localsearch e Book a Tiger) il giro d'affari è ammontato a 35 milioni per un margine EBITDA del 18,3%. Complessivamente il segmento delle piattaforme e partecipazioni ha aumentato i ricavi del 3,1% a 235,5 milioni di franchi e il margine EBITDA si è attestato al 39,0% (37,4%).

Complessivamente l'utile operativo (EBIT) del gruppo è cresciuto del 59,3% a 180,7 milioni di franchi, con il relativo margine passato dall'11,3 al 18,6%. L'incremento è però da attribuire in gran parte a effetti contabili straordinari.

Anche escludendo gli effetti non ricorrenti l'utile operativo e quello netto risultano superiori a quelli dell'anno precedente, rileva la nota. L'utile netto attribuibile agli azionisti ammonta a 146,9 milioni di franchi. Questi riceveranno 4.50 franchi per titolo in loro possesso, propone il consiglio d'amministrazione.

Nel 2017 sono state poste le basi per un ulteriore ampliamento dell'offerta. «Grazie agli investimenti, per quanto riguarda il bacino di utenza in Svizzera oggi possiamo tenere il passo con i concorrenti internazionali. Su queste basi vogliamo proporre in futuro ai nostri inserzionisti un'offerta a 360 gradi assieme a Neo Advertising e Goldbach», afferma il presidente della direzione Christoph Tonini, citato nella nota. Le due aziende sono state rilevate di recente da Tamedia.

Intanto il titolo oggi fa faville in borsa: dopo aver aperto un po' timidamente esso ha ampliato i guadagni, arrivando a salire di oltre il 9% a fine mattinata. Stando agli analisti della Banca cantonale di Zurigo (ZKB) i risultati presentati sono molto buoni e superano nettamente le attese.

La presa di posizione di syndicom - Visto i «risultati eccezionali» ottenuti da Tamedia nell'anno appena trascorso, syndicom «esige una stampa diversificata e contratti collettivi di lavoro per il personale». «Con un utile di 170 mio. - scrive il sindacato in una nota stampa - il gruppo ha abbastanza soldi per essere un editore progressista. Tuttavia ai vertici aziendali manca la volontà di impiegare i mezzi a disposizione in favore del  personale e del giornalismo. Nell’anno d’esercizio 2017 gli utili di Tamedia reppresentano un nuovo record nel settore delle aziende mediatiche svizzere». Syndicom chiede quindi garanzie per «mantenere la pluralità dei prodotti Tamedia e una moratoria sulle misure di smantellamento». Secondo il sindacato, «Tamedia deve riassoggettarsi al contratto collettivo di lavoro (CCL) valido per l’industria grafica e impegnarsi per la conclusione di un CCL per i dipendenti della Svizzera tedesca e del Ticino: il personale se lo merita».

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