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SVIZZERAEconomia elvetica in progressione

07.08.17 - 16:12
Situazione decisamente più distesa tra le aziende svizzere dall'inizio dell'anno
Keystone
Economia elvetica in progressione
Situazione decisamente più distesa tra le aziende svizzere dall'inizio dell'anno

ZURIGO - Situazione decisamente più distesa tra le aziende svizzere dall'inizio dell'anno. Anche se l'indicatore sulla situazione degli affari del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico federale di Zurigo (KOF) è sceso leggermente in luglio, l'economia elvetica è in progressione, secondo gli esperti dell'istituto zurighese.

L'indicatore dell'andamento degli affari nel ramo privato è cresciuto precedentemente a sei riprese, la situazione rimane complessivamente buona, ha indicato oggi il KOF ai media.

«Non siamo ancora al livello precedente all'abolizione nel 2015 del tasso di cambio minimo tra euro e franco, ma abbiamo già fatto tanta strada», ha affermato l'economista del KOF Klaus Abberger. La ripresa ha delle buone basi: la situazione è migliorata in tutte le regioni. «E a darci fiducia sono le attese delle imprese per il futuro a breve termine. Le aziende si aspettano che la risalita prosegua nei prossimi sei mesi».

Per quanto riguarda i settori, in luglio la situazione degli affari ha avuto uno sviluppo molto eterogeneo. L'alberghiero ha registrato una «significativa espansione». Sia gli alberghi che i ristoranti hanno avuto una relativamente buona primavera. Il ramo ha approfittato della meteo, che è stata migliore dello scorso anno.

Il commercio all'ingrosso ha vissuto un «netto miglioramento». Nell'edilizia, nelle società di consulenza e nell'industria di trasformazione la situazione è rimasta stabile. Quest'ultima, che ha sofferto particolarmente del franco forte, è trainata dall'industria d'esportazione, mentre fatica l'industria orientata al territorio svizzero.

Malgrado un leggero peggioramento, i rami finanziario, assicurativo e altri fornitori di servizi restano positivi. La situazione nel commercio al dettaglio continua invece a deteriorarsi. La vendita di beni è stagnante, anche se più persone sono entrate nei negozi. Il settore colpito dal turismo degli acquisti fatica a liberarsi di questa difficile situazione.

Si segnalano anche differenze regionali: la situazione è leggermente migliorata in Ticino, ed è invece peggiorata nella zona del Lemano, osserva il KOF. L'Espace Mittelland e la Svizzera orientale hanno registrato una crescita mentre la regione di Zurigo e della Svizzera centrale una flessione. Nessuna variazione invece nel nord-ovest.

Complessivamente, la capacità di sfruttamento è aumentata, raggiungendo con l'82% quasi la media degli ultimi dieci anni. Tuttavia, questo dato è ancora lontano dalla media a lungo termine. A migliorare è stata anche la situazione dei ricavi e le aziende non intendono praticamente più tagliare il personale.

L'inchiesta si basa sulle risposte fornite da 4'500 aziende attive nell'industria, nell'edilizia e nei servizi.

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