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Note positive arrivano sopratutto dal comparto Europa, dove è stato registrato un giro d'affari di 759,8 milioni di franchi
KILCHBERG (ZH) - Il produttore zurighese di cioccolato Lindt & Sprüngli ha ottenuto buoni risultati nel primo semestre. L'utile netto è cresciuto del 5,7% su base annua a 76,3 milioni di franchi. Le vendite sono invece incrementate del 3,1% a 1,5 miliardi (+3,6% organico).
L'EBIT è dal canto suo aumentato del 6,7% a 105,0 milioni di franchi, si legge in un comunicato odierno del gruppo, in cui Lindt & Sprüngli parla di "condizioni quadro ancora estremamente difficili per l'intera industria nel primo semestre". Inoltre il riorientamento della controllata americana Russell Stover richiede più tempo del previsto. Senza tener conto di questa filiale il fatturato è salito del 6,6%.
Note positive arrivano sopratutto dal comparto Europa, dove è stato registrato un giro d'affari di 759,8 milioni di franchi, pari ad un aumento del 6% organico su base annua. Sul mercato NAFTA (che comprende Usa, Canada e Messico) le vendite sono arrivate invece a 558,1 milioni, con un calo del 3%, soprattutto a causa di Russell Stover. Nel segmento "Resto del mondo" il giro d'affari è cresciuto del 14% a 230,8 milioni.
Per la seconda metà del 2017, Lindt & Sprüngli si aspetta un'accelerazione della crescita del giro d'affari, che a fine anno potrebbe comunque essere inferiore a quella registrata nel 2016, in particolare a causa dell'attuale situazione sul mercato nordamericano.
I risultati rientrano nel quadro degli obiettivi a medio-lungo termine, ma deludono gli analisti consultati dall'agenzia awp, i quali si attendevano un fatturato di 1,6 miliardi, un EBIT di 109,7 milioni e un utile netto di 78 milioni di franchi. In Borsa verso le 11.00 il buono di partecipazione perde l'1,39% e l'azione nominativa l'1,55% in un mercato in lieve progressione. In apertura perdevano addirittura il 5-6%. I volumi di scambio sono molto elevati.
