Questa acquisizione si iscrive nella strategia per sviluppare la presenza sui mercati dei servizi energetici
LOSANNA - Alpiq vuole incrementare le attività "Power to Gas" e ha acquisito la società Diamond Lite, specialista svizzero delle istallazioni di produzione di idrogeno. Il gruppo energetico proporrà la progettazione, la costruzione e la commercializzazione di queste istallazioni a clienti industriali in Europa.
Questa acquisizione si iscrive nella strategia di Alpiq per sviluppare la presenza sui mercati dei servizi energetici e investire in maniera mirata nei settori in crescita, precisa un comunicato. Il contratto di vendita sarà firmato il 30 luglio. L'ammontare dell'operazione non è stato reso noto.
Diamond Lite, con sede a Herisau (AR) , conta tre collaboratori e verrà integrata nei prossimi mesi nel gruppo energetico, ha precisato all'ats una portavoce di Alpiq. Non sono state fornite informazioni sul fatturato e sull'utile.
Grazie a questa acquisizione Alpiq accedere a un know-how specifico, precisa ancora la nota. Diamond collabora da anni con Proton OnSite, impresa leader della tecnologia dell'elettrolisi.
Il processo "Power to gas" permette di produrre idrogeno a partire da elettricità e acqua. Il gas può essere utilizzato direttamente come fonte di energia o combinato con CO2 per ottenere metano o carburanti e combustibili liquidi. Questa tecnologia - spiega il comunicato - può essere utilizzata nella logistica dei trasporti e in futuro anche nell'aviazione.
Le soluzioni di conversione dell'energia in gas, note con il nome di "Power to gas", aprono nuove possibilità commerciali per Alpiq. I settori orientati sui combustibili fossili, come la mobilità, il riscaldamento e il raffreddamento, potranno in futuro utilizzare carburanti e combustibili prodotti da elettricità rinnovabile e neutrale per quanto riguarda il CO2.