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Le fasi di incertezza provocano livelli più elevati di contrattazioni e il gruppo ne approfitta perché i ricavi sono dettati dai volumi
ZURIGO - Molti piangono per l'inizio d'anno turbolento dei mercati finanziari, che ha bruciato attivi per miliardi di franchi, ma c'è anche chi ride: SIX Group, la società che gestisce la borsa svizzera, parla di un avvio di esercizio "molto buono", grazie all'accresciuta attività degli investitori.
Le fasi di incertezza provocano livelli più elevati di contrattazioni e SIX Group ne approfitta, perché i ricavi sono dettati dai volumi, spiega il presidente della direzione Urs Rüegsegger in un'intervista pubblicata oggi dal St. Galler Tagblatt.
Secondo Rüegsegger lo scetticismo riguardo al ritmo di crescita dell'economia cinese, le tensioni politiche in Medio Oriente e i problemi strutturali in Europa, pur nascosti da una politica monetaria espansiva, hanno messo in moto un movimento quasi dettato dal panico, innescando un istinto di gregge su tutte le borse.
