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VAUDVallotech taglia i salari ai frontalieri, Unia protesta

25.03.15 - 16:06
Vallotech taglia i salari ai frontalieri, Unia protesta

VALLORBE - Per far fronte alla forte valutazione del franco svizzero, la società vodese Vallotech ha deciso una riduzione salariale per i dipendenti frontalieri, ai quali ha chiesto di accettare un calo del 10% delle remunerazioni. Il sindacato Unia sostiene che tale pratica sia illegale e invita al tavolo delle discussioni l'azienda con sede a Vallorbe, specializzata nella fabbricazione di pezzi stampati.

La direzione aziendale ha deciso un aumento di 15 minuti della durata di lavoro giornaliera, ha indicato oggi Yves Defferrard, responsabile del settore industria di Unia Vaud.

In un primo tempo la società aveva intenzione di eliminare la tredicesima paga dei suoi 80 operai e di calare del 20% il salario dei frontalieri, ma ha cambiato gli obiettivi dopo un intervento del sindacato.

Le misure proposte da Vallotech sono oggetto di un nuovo contratto di lavoro, con tanto di licenziamento per chi rifiuta di firmarlo, afferma Unia. Secondo Defferrard, prima di proporre il nuovo contratto, la società vodese ha attuato licenziamenti collettivi senza applicare la procedura legale di consultazione.

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