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ARGOVIAPreso con la Madonna, ma danneggiava Satana e i serpenti nelle chiese

10.09.12 - 11:48
Un sospettato è stato arrestato in relazione alla serie di danneggiamenti in diverse chiese cattoliche della regione del Freiamt, nella parte meridionale del canton Argovia
Foto d'archivio (Keystone)
Preso con la Madonna, ma danneggiava Satana e i serpenti nelle chiese
Un sospettato è stato arrestato in relazione alla serie di danneggiamenti in diverse chiese cattoliche della regione del Freiamt, nella parte meridionale del canton Argovia

AARAU - Un sospettato è stato arrestato in relazione alla serie di danneggiamenti in diverse chiese cattoliche della regione del Freiamt, nella parte meridionale del canton Argovia. Si tratta di un cittadino italiano 44enne residente nella regione che ha confessato anche di aver dato fuoco a due vetture.

L'uomo è stato arrestato giovedì scorso, in seguito alla segnalazione di un testimone che lo ha visto fuggire in auto dopo aver rubato una statua della Madonna da una chiesa di Boswil (AG). Il fermo è avvenuto in un bosco, dove il sospettato ha cercato di nascondere la scultura, indica oggi la polizia argoviese in una nota.

Il 44enne è stato posto in detenzione preventiva e negli interrogatori ha confessato di essere il responsabile di "più di una dozzina di reati" commessi nella regione del Freiamt, dove dal mese di giugno si sono registrati danneggiamenti in varie chiese. Ad essere presi di mira sono stati in tutti casi raffigurazioni maligne, come il serpente o Satana.

A Boswil è stato ad esempio bruciato il serpente in legno che si trovava ai piedi di una Madonna. Nella parrocchia di Muri è stata danneggiata la figura di Satana, ad Auw è stato preso di mira un altro serpente, ad Oberrüti è stata tagliata la mano che impugnava la mela di una raffigurazione della Madonna. A Sins sono stati conficcati sei chiodi nella testa di un serpente e a Bünzen è stato bruciato il drago situato ai piedi della statua di San Giorgio.

L'uomo ha pure confessato di aver appiccato il fuoco a due auto andate in fiamme la settimana scorsa a Muri, ha detto all'ats Roland Pfister, portavoce della polizia argoviese. Gli inquirenti non sono ancora in grado di fornire indicazioni sullo stato mentale del sospettato e sul possibile movente. Per il momento si cerca di chiarire se l'uomo si sia reso responsabile anche di altri reati, ha precisato il portavoce.

Ats


 

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