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ZURIGOSostanza sospetta, 220 persone evacuate dall'ufficio postale

05.09.12 - 07:34
Nel corso della notte la polvere bianca è stata analizzata. Almeno 34 persone sono finite in ospedale. Il racconto dei testimoni: "Una serata spettrale"
Keystone
Sostanza sospetta, 220 persone evacuate dall'ufficio postale
Nel corso della notte la polvere bianca è stata analizzata. Almeno 34 persone sono finite in ospedale. Il racconto dei testimoni: "Una serata spettrale"

ZURIGO -  Il centro postale di Mülligen a Schlieren, nel canton Zurigo, è stato evacuato ieri sera in seguito al ritrovamento di due lettere contenenti una polvere bianca di origine sospetta. Dopo le prime analisi, la polvere è risultata innocua: si tratterebbe di amido, hanno indicato stanotte le autorità cantonali.

I soccorsi sono stati allarmati alle 20:15. Sul posto sono giunti in forze uomini di polizia, sanitari e pompieri. Per precauzione, dal centro postale di Mülligen sono state fatte uscire almeno 220 persone. Stando alla Posta, diverse persone e collaboratori del Gigante giallo hanno accusato vari malesseri. Stando ai portali svizzero tedeschi almeno 34 persone sono state ricoverate per accertamenti.

Per tutta la sera il suono delle sirene - La serata è stata per certi aspetti spettrale, come hanno raccontato diversi testimoni. "Attraverso gli altoparlanti ci hanno detto di lasciare immediatamente lo stabile" ha raccontato un dipendente del centro postale. "Almeno quindici ambulanze era presenti sul posto e per l'intera serata le sirene hanno suonato a tutto spiano, mentre trasportavano i feriti negli ospedali" ha raccontato un testimone al portale 20Minuten. Secondo altri le ambulanze erano una trentina, e chi era presente sul posto ha raccontato di ambulanze giunte perfino da Argovia, Svitto, Sciaffusa, zugo e Lucerna.

Lo stato di allerta è stato tolto tre ore dopo l'arrivo delle forze dell'ordine. A causa di questo contrattempo, la distribuzione della posta A - da 1,5 a 2 milioni di invii provenienti dalla zona di Zurigo e della Svizzera Orientale e destinati al resto del Paese - subirà ritardi, ha comunicato stanotte la Posta.

Molte domande - Restano tuttavia molte domande che aspettano ora una risposta. I chimici e gli esperti dell'Istituto Forense Zurigo, come detto, hanno analizzato la sostanza sospetta, e sono arrivati alla conclusione che si tratta di amido. Se questa tesi venisse confermata allora cosa ha scatenato l'irritazione nei vari dipendenti? Perche il personale all'improvviso ha presentato gli stessi sintomi? In che modo le persone all'interno del centro postale sono state messe a conoscenza della sostanza sospetta? Domande che molto probabilmente riceveranno una risposta questa mattina, quando il quadro della situazione apparirà più chiaro.

 

 

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