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GINEVRAGE: diritti umani, 200 tibetani manifestano a Ginevra

18.06.12 - 15:54
GE: diritti umani, 200 tibetani manifestano a Ginevra
GINEVRA - Oltre 200 tibetani e loro simpatizzanti hanno manifestato oggi a Ginevra per denunciare la repressione esercitata dalla Cina. Cogliendo l'occasione di una sessione del Consiglio dei diritti umani, i dimostranti hanno chiesto all'ONU d'inviare una missione d'inchiesta in Tibet.

"La Cina deve cessare il genocidio", proclamavano gli striscioni branditi dai manifestanti, radunatisi in un primo tempo davanti alla sede dell'Alto Commissariato dell'ONU per i diritti umani, in seguito sulla piazza antistante il Palazzo delle Nazioni.

In un comunicato, la Comunità tibetana in Svizzera chiede alle Nazioni unite d'intervenire a Pechino per far "rispettare i diritti dei tibetani alla libertà di religione, di espressione e di riunione, affinché garantisca la parità delle cittadinanze e delle lingue, e che ponga un termine al ricorso alla tortura e al genocidio culturale".

La Cina - prosegue il comunicato - deve pure "liberare tutti i prigionieri politici e il Panchem Lama, autorizzare un accesso senza restrizioni ai media, ai diplomatici stranieri e agli esperti dell'ONU e riprendere il dialogo con i rappresentanti tibetani per trovare una soluzione in via amichevole ai problemi politici di lunga data nella regione".

ATS
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