Il Tribunale distrettuale di Winterthur lo ha riconosciuto colpevole di istigazione ad un omicidio intenzionale, rappresentazione di atti di cruda violenza e pornografia. L'uomo dovrà inoltre versare alla parte lesa una riparazione di 10'000 franchi e seguire una terapia.
Il suo difensore, che al dibattimento ha chiesto una pena di al massimo sei mesi, ha annunciato l'intenzione di ricorrere in appello. La pubblica accusa ha invece richiesto una pena di 17 anni di prigione.