Dal terremoto, il lavoro della missione elvetica nel paese del Sol levante concerne praticamente solo la gestione della crisi, dichiara l'ambasciatore di Svizzera Urs Bucher in un'intervista pubblicata oggi dalla SonntagsZeitung.
Malgrado le raccomandazioni del DFAE tuttora in vigore, solo pochi cittadini elvetici residenti nell'arcipelago hanno deciso di far ritorno in Svizzera. Unicamente la metà dei posti riservati dall'ambasciata svizzera su voli commerciali verso la Confederazione è stata utilizzata.
Chi intende lasciare il paese ottiene dall'ambasciata un biglietto gratuito per il volo, dice Bucher. È sorprendente che vi sia un interesse così modesto, aggiunge in un'intervista alla NZZ am Sonntag.