Cerca e trova immobili
Il radar in fiamme è un "successo" su TikTok

SOLETTAIl radar in fiamme è un "successo" su TikTok

08.06.21 - 00:03
La polizia sta indagando. A quanto pare c'è dietro un piromane.
polizia soletta
Il radar in fiamme è un "successo" su TikTok
La polizia sta indagando. A quanto pare c'è dietro un piromane.
I danni materiali ammontano a diverse decine di migliaia di franchi.

SOLETTA - Un denso fumo grigio precede le fiamme. Del liquido infiammabile scorre lungo l'asfalto. Questo lo spettacolo a cui hanno assistito diversi automobilisti, la scorsa domenica, a Wöschnau (SO).

Alcuni video di un radar in fiamme stanno circolando sulla piattaforma TikTok, racimolando migliaia di visualizzazioni. La polizia cantonale solettese, alla ricerca di testimoni, ha confermato l'accaduto. «Dai primi accertamenti è emerso che il sistema è stato deliberatamente incendiato», ha spiegato un portavoce a 20 Minuten. 

I danni materiali ammontano a diverse decine di migliaia di franchi. «Si sta verificando se le registrazioni siano ancora utilizzabili», ha sottolineato la Polizia che, allertata poco dopo le 14 di domenica, ha immediatamente inviato sul posto i Pompieri.

A quanto pare era da diverso tempo che il sistema di rilevamento della velocità non veniva piazzato sulla cantonale. «È stato messo lì venerdì, domenica ho visto il video su Tiktok», riferisce un lettore che su quella strada passa quotidianamente per andare al lavoro.

Nei commenti postati sul social, quasi nessun utente piange per le sorti dell'"autovelox". Anzi, alcuni utenti incitano l'autore a ripetersi. Altri, addirittura, chiedono la stessa sorte per tutti i radar svizzeri.

La Polizia ha preferito non esprimersi riguardo ai commenti, consapevole del fatto che il tema «interessa la popolazione e stimola opinioni diverse».

Ma quanto è grande l'odio per i radar in Svizzera? «Anche noi, nel canton Berna, notiamo di tanto in tanto danni alle apparecchiature», afferma Ramona Mock, portavoce della polizia cantonale bernese. «Nella maggior parte dei casi si tratta di scritte con spray».

Lo stesso nel canton Basilea Città: «La maggior parte delle volte sono atti vandalici, scarabocchi o adesivi che manomettono il sistema», sottolineano le Autorità locali.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE