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TURGOVIADelitto di Bottighofen, nel bosco solo la testa della donna

17.12.20 - 00:02
Questa sarebbe stata separata dal resto del corpo e nascosta.
polizia turgovia
La vittima 62enne
La vittima 62enne
Delitto di Bottighofen, nel bosco solo la testa della donna
Questa sarebbe stata separata dal resto del corpo e nascosta.
In manette la padrona di casa della vittima. Potrebbe aver agito per degli affitti non pagati.

BOTTIGHOFEN - Gli investigatori stanno lavorando a pieno ritmo per risolvere l'omicidio di M.G. (62 anni), di Bottighofen (TG). La donna era scomparsa alla fine di ottobre. Il 5 dicembre scorso, qualcuno ha trovato i suoi resti in un bosco vicino a Egnach (TG). Subito è stato chiaro come la donna fosse rimasta vittima di un crimine violento.

Problemi legati all'affitto - Dopo aver identificato il corpo, la polizia ha ripercorso le tracce del delitto arrivando alla padrona di casa della 62enne: l'ucraina A.F. (54 anni). Per quest'ultima, venerdì scorso, sono scattate le manette. Dalle indagini - riferisce il Blick - sono emersi problemi tra le due donne legati all'affitto di casa.

Prostituta con problemi di alcolismo - Sembra che l'ucraina, che lavorava nel quartiere a luci rosse, avesse problemi di aggressività e di alcolismo. «Se beveva alcolici rischiava letteralmente di esplodere», racconta infatti un caro amico che, attualmente si sta occupando di nutrire i gatti della donna.

Gli investigatori, intanto, presumono che la scena del crimine sia stata proprio l'abitazione di Bottighofen. Il seminterrato, da venerdì, è chiuso con i sigilli, mentre gli appartamenti possono essere ancora abitati.

Testa mozzata - In tutta questa vicenda sorge una domanda la cui risposta ha del macabro. Come può una donna gracile come la 54enne essere riuscita a trasportare da sola, dalla cantina al bosco, il peso di una donna corpulenta come era la vittima? La risposta è che il corpo non sembra essere stato trasportato per intero. Nel bosco, infatti, è stata trovata solo la testa della 62enne.

«Era vicina a una cavità che si era riempita di foglie», riferisce il 26enne autore del ritrovamento. Questi crede che la testa possa essere rimasta nascosta fino all'arrivo di alcuni animali. Il processo di decomposizione, intanto, aveva lasciato poco su quei poveri resti. «Si vedevano solo cranio e capelli».

La restante parte del corpo, invece, non è stata rinvenuta. Il ministero pubblico non ha voluto commentare al riguardo. 

Avrebbe agito da sola - Le due auto delle 54enne attualmente sono sotto sequestro e nelle mani della scientifica. L'ufficio del Ministero pubblico turgoviese presume che la persona arrestata abbia commesso l'omicidio da sola.

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