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NEUCHATELSei cani morti, ora è vietato entrare nel lago

31.07.20 - 08:15
La presenza di cianobatteri ha fatto scattare l’allarme e il divieto di balneazione
Keystone
Sei cani morti, ora è vietato entrare nel lago
La presenza di cianobatteri ha fatto scattare l’allarme e il divieto di balneazione

NEUCHATEL - Vietato entrare nel lago di Neuchatel e soprattutto frequentare la spiaggetta tra Colombier e la foce dell'Areuse. La decisione è stata presa in serata a seguito della morte improvvisa di sei cani che avevano frequentato il tratto di spiaggia. 

Le autorità cantonali locali hanno vietato la balneazione a causa probabilmente di un batterio presente nel lago, che potrebbe essere all’origine del decesso dei sei animali. Finora conferme non ce ne sono - oggi verranno fatte ulteriori analisi - ma nel frattempo è stato sconsigliato di fare il bagno in tutto il lago di Neuchâtel. «Le probabilità di una contaminazione di cianobatteri è molto elevata, anche se la conferma scientifica non l’abbiamo ancora» ha fatto sapere in serata il Cantone con un comunicato stampa.

Già ieri la polizia neocastellana ha provveduto ad evacuare la gente che si trovava sulla spiaggia. Operazioni - precisa la polizia - che si sono svolte con la totale comprensione dei bagnanti. Le autorità hanno tuttavia specificato che questo tipo di batterio che si sviluppa perlopiù durante i periodi di forte calura, è pericoloso soprattutto per gli animali. Ma non solo. «Ci sono tuttavia dei gruppi a rischio, come ad esempio i nuotatori o ad esempio i bambini che tendono costantemente a mettersi in bocca oggetti». Il consiglio in questi casi è chi sospetta di aver ingerito dell’acqua di recarsi subito in ospedale o da un medico.

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