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Udienze annullate e processi posticipati a Vaud, Zurigo, Berna e Ginevra
BERNA - La giustizia elvetica subisce rallentamenti a causa del nuovo coronavirus: nei cantoni Vaud, Zurigo e Ginevra si tengono soltanto le udienze che non possono essere rimandate. A Berna il tribunale regionale posticipa i processi che durano più giorni.
Nel canton Zurigo sono mantenuti soltanto i processi urgenti che per motivi giuridici non possono essere posticipati, ha reso noto nel primo pomeriggio l'ufficio del Tribunale cantonale. Fermi fino al 31 marzo, quando nel cantone finiscono le vacanze scolastiche di primavera, tutti i procedimenti davanti ai Tribunali distrettuali e le vertenze davanti ai giudici di pace.
Analoghe misure, valide fino al 27 marzo, sono state annunciate anche dal canton Vaud. Fra i casi urgenti che continueranno a essere trattati, l'Ordine giudiziario vodese (OJV) cita in particolare quelli legati ai ricoveri a scopo di assistenza e quelli per violenza domestica.
Nel canton Ginevra sono sospesi fino al 27 marzo tutti i procedimenti in sede civile, penale e amministrativa, ad eccezione dei casi urgenti che non possono essere rimandati, ha fatto sapere la commissione di gestione del potere giudiziario.
La corte bernese ha reso noto la sua decisione in mattinata, quando si sarebbe dovuto aprire un processo nei confronti di un uomo accusato di aver investito con l'auto un gruppo di dimostranti durante una manifestazione curda a Berna nel settembre 2015.
