È uno dei primi elementi emersi dall'inchiesta
HONOLULU - L'elicottero precipitato giovedì scorso alle Hawaii, e sul quale viaggiava una famiglia argoviese di quattro persone, ha urtato una sommità montuosa posta a 884 metri di quota prima di cadere e schiantarsi.
È questo uno dei primi elementi emersi dall'inchiesta condotta dagli inquirenti locali. L'incendio che si è sviluppato dopo lo schianto ha consumato gran parte dell'apparecchio, ha comunicato il National Transportation Safety Board, che indaga sui sinistri che coinvolgono mezzi aerei ma anche treni, navi e gasdotti.
Il rapporto finale sarà pubblicato solo al termine dell'inchiesta, che potrà durare dai 12 ai 24 mesi. Nell'incidente hanno perso la vita sette persone: i quattro cittadini elvetici, due turisti statunitensi e il pilota.
Il Dipartimento federale degli affari esteri resta in contatto con le autorità delle Hawaii.