Il 37enne, in preda a un raptus ha devastato anche una Tesla Model 3, il tutto in mezz'ora e le telecamere lo hanno ripreso: «Era scatenato»
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Sorvegliato, hi-tech e (apparentemente) sicuro il Matterhorn Terminal di Täsch (VS) sembra il posto ideale per parcheggiare la propria auto per godersi una settimana bianca all'ombra del Cervino.
Eppure, settimana scorsa - come riportato anche qui su tio.ch - è successo l'impensabile: un 37enne in preda a un raptus ha devastato 74 vetture, tra le quali una Tesla Model 3 nuova di pacca (valore stimato 70'000 franchi) a colpi di defibrillatore, recuperato in loco. Oltre alle auto, danni anche alle stazioni di caricamento elettriche.
A venir distrutti soprattutto parabrezza, lunotti, tergicristalli: «Questo tipo di danni è stato riportato da 64 dei veicoli interessati», commenta a Le Matin Dimanche il responsabile del parcheggio Christoph Kalbermatter che conferma anche che «i veicoli di lusso presi di mira si contano sulle dita di una mano - oltre alla Tesla c'erano una Mercedes e un Suv Land Rover - perlopiù si tratta di automobili di fascia media».
Ma com'è stato possibile? «Abbiamo un sistema di sorveglianza molto sviluppato e anche un picchetto telefonico in caso di problemi. Il personale è disponibile però solo dalle 7 alle 20».
I vandalismi però sono stati perpetrati a partire dalle 5.30 per una mezz'ora: «Era scatenato: lo si vede agitato, correre di qua e di là», commenta il valllesano, «se ci fossero stati altri clienti, avrebbero potuto dare l'allarme».
I primi a notare il disastro sono stati i dipendenti della Ferrovia, arrivati proprio alle 6, che hanno subito contattato la polizia. E così è scattata la caccia all'uomo: il 37enne è stato rintracciato dopo una mezz'ora. Si era dato alla fuga a piedi.
Secondo quanto riportato dal domenicale si tratta di un turista di passaggio e che non aveva nemmeno parcheggiato l'auto nella struttura e aveva decisamente alzato il gomito. Nei suoi confronti ora il Matterhorn Terminal vuole far valere le vie legali, per il considerevole danno d'immagine subito.