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VALLESEUn'ex stella del tennis elvetico accusata di stupro

09.12.19 - 11:07
Una serata alcolica di cinque anni fa a Tallin ha portato Yves Allegro davanti al Tribunale di Sierre. Un'allenatrice austriaca lo accusa, ma i suoi legali chiedono l'assoluzione
Keystone
Un'ex stella del tennis elvetico accusata di stupro
Una serata alcolica di cinque anni fa a Tallin ha portato Yves Allegro davanti al Tribunale di Sierre. Un'allenatrice austriaca lo accusa, ma i suoi legali chiedono l'assoluzione

SION - Coazione sessuale. Stupro. Sono queste le (pesanti) accuse a cui dovrà rispondere oggi l'ex stella del tennis elvetico Yves Allegro davanti al Tribunale penale di Sierre (VS). I fatti risalgono a cinque anni fa. Il dibattimento si terrà a porte chiuse.

A Tallin, cinque anni fa - Attuale coach principale di Swiss Tennis, il 41enne vallesano è oggi a processo per gli eventi avvenuti durante una riunione degli allenatori europei (Tennis Europe, ndr.) svoltasi nell'ottobre del 2014 a Tallin (Estonia). Allegro è accusato di aver tenuto un comportamento «non adeguato» con una collega austriaca dopo una serata nella quale aveva alzato troppo il gomito. Secondo l'atto d'accusa, dopo che le delegazioni svizzera e austriaca hanno visitato vari bar della città sul Mar Baltico, la serata dei due si è conclusa nella camera d'albergo di Allegro, dove il tennista avrebbe abusato della donna. 

L'ex giocatore della squadra svizzera di Coppa Davis deve rispondere di «violenza carnale» nell'ipotesi di rapporto sessuale completo e di coazione sessuale». La procuratrice precisa che, se l'elemento costitutivo della coazione non dovesse essere riconosciuto, il vallesano dovrebbe essere perseguito per «atti sessuali con una persona incapace di discernimento o inetta a resistere», in quanto ubriaca.

I ricordi tornano a galla - La mattina seguente - infatti - nessuno dei due ricordava quello che era successo durante la notte di bagordi alcolici. Durante la giornata - si legge nel testo accusatorio - il vallesano scrive un SMS alla collega per scusarsi del suo comportamento «non da gentiluomo» tenuto la sera precedente. 48 ore dopo i fatti, i ricordi della donna tornano parzialmente a galla. Essa esprime i suoi dubbi e le sue preoccupazioni ai colleghi della delegazione austriaca. In seguito - dopo aver sofferto di forti dolori e notando i lividi sul proprio corpo - inizia a sospettare di essere stata vittima di un abuso sessuale. Il rapporto menziona varie ferite ed ematomi che potrebbero essere stati provocati da oggetti contundenti.

Richiesta l'assoluzione - Da parte sua, Yves Allegro ha deciso di non parlare prima dell'inizio del processo a suo carico. «Il mio cliente riserva le proprie dichiarazioni per il tribunale. Attende con impazienza il processo per potersi scagionare. È sereno», precisava il mese scorso Guillaume Grand, uno degli avvocati del tennista. Con il collega Pierre-Damien Eggly oggi chiederà l'assoluzione del proprio assistito.

Il processo si svolgerà a porte chiuse.

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