Tre incidenti simili in una settimana. Le FFS: «Verificheremo, ma non c'è un problema di sicurezza generalizzato»
GINEVRA - Il problema si è verificato questo giovedì, sul treno delle 19:02 in partenza dall'aeroporto di Ginevra in direzione di Losanna. Si è riproposta la stessa situazione presentatasi lo scorso venerdì su un InterRegio tra Ginevra e Nyon. Ancora una volta, insomma, una porta è rimasta aperta per quindici minuti, mentre il convoglio viaggiava a tutta velocità.
«Ero seduto lì vicino. Mi sono assicurato che nessuno si avvicinasse, soprattutto un bambino», spiega a 20 Minutes un bernese tornato da un viaggio all'estero. Dopo circa un quarto d'ora un controllore si è affacciato e ha risolto il problema.
Il problema tecnico si era già manifestato su un treno nel canton Argovia. In quest'ultimo caso, il vagone difettoso era dello stesso tipo di quello travolto dalle critiche dopo l'incidente mortale, questa estate a Baden (AG) (dove un macchinista aveva perso la vita dopo essere rimasto bloccato in una porta).
«Nessun problema di sicurezza generale» - Le FFS, che confermano l'incidente di giovedì, spiegano che un'indagine è stata aperta per far luce sull'accaduto. Ciò includerà l'analisi del corretto funzionamento del sistema di controllo e di altri elementi.
Per quanto riguarda questi tre incidenti, verificatisi tutti in una settimana, le FFS spiegano che «i treni coinvolti saranno bloccati fino a quando non saranno noti i risultati delle verifiche». Viene spiegato inoltre che i meccanismi di chiusura non sono gli stessi su tutti i treni. «Se le nostre indagini rivelassero un problema di sicurezza generale, prenderemmo immediatamente le misure necessarie, ma oggi non è così», assicurano.