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SVIZZERAPasseggeri costretti a lasciare il treno: «Addio Monte Brè»

06.10.19 - 12:00
Per motivi di sicurezza le FFS hanno chiesto a decine di viaggiatori diretti a sud di scendere dai vagoni nella stazione di Arth-Goldau
Lettore 20 minutes
Passeggeri costretti a lasciare il treno: «Addio Monte Brè»
Per motivi di sicurezza le FFS hanno chiesto a decine di viaggiatori diretti a sud di scendere dai vagoni nella stazione di Arth-Goldau

ARTH-GOLDAU - In alcuni cantoni le vacanze autunnali sono già iniziate questo fine settimana. Come già riportato, nella giornata di sabato molti treni svizzeri erano sovraffollati da chi ha deciso di spostarsi per qualche ora o giorno di relax. Come un lettore di 20 Minutes che, diretto a Como, si è ritrovano a viaggiare in un vagone strapieno, nonostante fosse in prima classe. Il suo Eurocity si è fermato ad Arth-Goldau dove, attraverso un annuncio, è stato comunicato che il treno non sarebbe ripartito fino a quando dalle 30 alle 40 persone non fossero scese».

Ai generosi, le FFS hanno offerto di continuare il loro tragitto su un treno che sarebbe arrivato a Lugano un'ora dopo. «Ho trovato questo annuncio coercitivo - ha spiegato il 59enne - pensavo che le FFS sarebbero state pronte per il traffico delle vacanze». 

Un’ora più tardi, stesso luogo stessa sorte per un secondo lettore, che con la moglie ha scelto di essere fra le persone che sono scese dai vagoni: «Volevamo fare una passeggiata sul Monte Brè a Lugano, ma il caos ci ha spiazzati. Siamo tornati a casa e abbiamo digerito la frustrazione con una buona fondue». «Uso i mezzi pubblici da 40 anni, non ho mai visto niente del genere!», ha concluso il 51enne.

Le segnalazioni di disservizi si sono rincorse e non sono mancati anche dei litigi con gli addetti ai lavori. Le FFS hanno giustificato la loro richiesta spiegando di dover rispettare i requisiti minimi di sicurezza per il passaggio nella galleria del San Gottardo. «Non possiamo rischiare. Il nostro staff è obbligato a mantenere tutti i passaggi e le uscite di emergenza sgombri. Ciò è possibile solo con un tasso di occupazione che non supera il 140%», ha affermato il portavoce Daniele Pallecchi.

«Tutti i nostri treni sono stati impiegati. Consigliamo di prenotare i posti, questo facilita anche gli eventuali rimborsi». I passeggeri che hanno lasciato il treno hanno ricevuto anche una compensazione di cinque franchi.

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COMMENTI
 

Hardy 4 anni fa su tio
È comunque ormai palese che la politica fa di tutto per scoraggiare l'uso dei mezzi pubblici. La Svizzera è un paese dove potenzialmente i mezzi pubblici potrebbero funzionare molto bene e coprire bene il territorio, ma se poi tutti li usassero le targhe e le multe chi le paga?

bobà 4 anni fa su tio
E poi ci vengono a dire di usare i mezi pubblici … che non esistono!

MIM 4 anni fa su tio
In India sono più avanzati di noi. Li lasciano accomodare anche sul tetto

Polifemo 4 anni fa su tio
Che tristezza e che vergogna! Apprendere che le FFS possano avere il 140% di occupazione sui treni, con le tariffe applicate e che consiglino di riservare i posti a sedere (con sovrapprezzo...) è davvero indecente. E se la cavano con 5 franchi di compensazione, quanto poco vale il tempo del cliente pagante per le FFS.... Meditate gente, meditate...

Pongo 4 anni fa su tio
ci vuole il doppio del tempo e dei soldi a fare lugano-basilea eche fare milano-roma fatevi 2 domande .... e in Svizzera rimani pure in piedi

ctu67 4 anni fa su tio
e num a pagum

negang 4 anni fa su tio
Questo e' quel che succede a continuare a tagliare e dare in mano servizi pubblici e fondamentali come le ferrovie ai privati. Vedi in Italia con le Autostrade e qui con le FFS. Non si pensa più' a dare un servizio ma ad incassare il più' possibile spendendo il minimo e chi se ne frega se qualche passeggero deve scendere dal treno pieno quando magari bastava mettere 2 o 3 carrozze in più' al solito treno di tutti i giorni. Vedi anche ferrovie britanniche e privatizzazione in era Ministro di ferro della parte manutenzione binari e armamento in generale. Un disastro.

F.Netri 4 anni fa su tio
Risposta a negang
Le FFS non sono una società privata!

SosPettOso 4 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
FFS è a tutti gli effetti una Società Anonima, anche se le azioni sono in mano alla confederella.

F.Netri 4 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
Se le azioni della società sono in mano alla Confederazione, si tratta di una società statale o pubblica che dir si voglia.

Monello 4 anni fa su tio
...Si Si il Tenchio ricordo bene !!...ta spüzza il ....

spank77 4 anni fa su tio
Il problema di base e la comunicazione, quella preventiva. Non durante o dopo. Il problema non si risolverà mai. Siamo nel 2019. Le tecnologie ci sono. Tutti hanno un telefonino. Fasce orario e giorni sensibili come ve-do prenotazione gratuita e obbligatoria con un codice stampato sul biglietto o con il codice degli abo generali, in modo da ovviare prenotazioni multiple e fasulle . Come ha scritto un utente attualmente l unica soluzione e quella di informarsi ed evitare le fascie orarie critiche.... Ma il posto non e comunque garantito..

SosPettOso 4 anni fa su tio
Quand'ero apprendista, per Bellinzona girava il Tenchio a chiedere 5fr... Se devo scendere dal treno per motivi di sicurezza uso il martelletto ed esco dalla finestra!

Dioneus 4 anni fa su tio
Interessante poi leggere dei ticinesotti doc quando criticano le autostrade ed il servizio pubblico Italiano senza, probabilmente, essere andati più in là di Maslianico :)

Pongo 4 anni fa su tio
Risposta a Dioneus
salvo i ritardi le ferrovie italiane offrono un servizio nettamente migliore di quelle svizzere

Dioneus 4 anni fa su tio
Attenzione, ben cinque franchi di compensazione!

Hardy 4 anni fa su tio
Le ffs sono un servizio tremendamente scadente in rapporto al paese che servono. Ogni volta che racconto ste cose a qualcuno che vive all'estero fanno fatica a credermi.

Gus 4 anni fa su tio
Nessuno doveva scendere dai treni. La colpa non era dei passeggeri. Contro le FFS deve iniziare la guerra!

tip75 4 anni fa su tio
si vede CHIARAMENTE che si investe nei mezzi pubblici e si pensa all ecologia...

IlBiologo 4 anni fa su tio
Prenotazione? ma in che mondo viviamo? Si dovrebbe poter prendere il treno come si prende il bus.: cioè a seconda della necessità immediata. Piena solidarietà per coloro che sono stati toccati da questi disagi (anche a me è toccato un paio di volte di viaggiare in piedi o di venire appiedato sulla tratta TI-Berna, negli ultimi mesi). È una vergogna!

Laser58 4 anni fa su tio
Koenig Assunta il fatto è che noi siamo qui, in Svizzera, e non vedo perchè il fatto che altrove stanno messi peggio di noi debba essere una giustificazione per dover accettare continui peggioramenti e disservizi.

sipial 4 anni fa su tio
Salgono le tariffe e scendono i passeggeri. Anche questo è tipicamente "svizzero".

Lourmarin 4 anni fa su tio
Ma la signora Cattaneo e il PR FFS per il Ticino dove sono???? Cosa rispondono a tutti questi cittadini e passeggeri spessoindignati da un disservizio che dura da fin troppi anni? Non ci sono risposte e quindi zitti? Inaccettabile

Arciere 4 anni fa su tio
I trasporti pubblici fanno pietà, fra servizio, ritardi, gestione degli spazi e delle frequenze, prezzi. Prendiamo la macchina se possibile.

Nilo221 4 anni fa su tio
Manuela Molteni@ si ovviamente è meglio fare chilometri di coda in auto al portale del Gottardo.. mamma mia che livelli

Um999 4 anni fa su tio
Mi piacerebbe sentire chi sventola da anni prendere i mezzi pubblici, se per assurdo il 25% della popolazione Svizzera abbandonasse i propri mezzi privati macchina, moto , bici etc. Ci sarebbe il caos totale. Senza parlare dei mezzi elettrici dove li caricheremmo??? Con il criceto e la dinamo.

Nilo221 4 anni fa su tio
Per distanze più lunghe è consigliabile PRENOTARE il posto a sedere, ti garantisce un posto, ma no ovviamente tutti giù come capre per non spendere qualche franchetto in più, poi dopo si piange

Fran 4 anni fa su tio
Evviva le FFS. Siamo a livelli italiani anche in questo settore. Noi per spostarci da poco abbiamo rinunciato al GA. Puntiamo di nuovo sulla nostra auto!!! Bleah!! Le FFS = sempre prezzi più alti = sempre meno servizi. Importante che chi sta ai vertici si porti a casa salari che sfiorano 1 milione l'anno.

cle72 4 anni fa su tio
Anche se non sono del mestiere, credo di non sbagliare nel dire che non è semplice la situazione. Ovvero si potrebbe aumentare il numero di vagoni ma poi si avrebbe il problema nelle stazioni banchine corte, aumentare i treni ma poi problemi d'interscambio tra gli stessi, le rotaie sono quelle non ci sono percorsi alternativi. Il problema nasce quando si continua a spingere i mezzi pubblici tra cui il treno...Cosa vuol dire che questa sarà la normalità? Viva l'auto affidabile ha percorsi alternativi non ha orari

streciadalbüter 4 anni fa su tio
Mandiamo a casa i dirigenti delle FFS.

Findus 4 anni fa su tio
Una volta le FFS erano il vanto della confederazione. Ora sono questo, sempre non solo nei periodi di punta.

Laika1 4 anni fa su tio
È una vergogna con quello che si pagano i biglietti!!! E anche di usare i mezzi pubblici!!! Scusate ma io preferisco ancora la mia auto!!!!
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