Sabato, a Brugg, un padre iracheno ha gravemente ferito la figlia di quattro anni. L'uomo era già stato condannato
BRUGG - Una scena di quelle a cui non si vorrebbe mai assistere si è consumata sabato pomeriggio alla stazione di Brugg (AG).
Qui, di fronte a numerosi passanti, il 50enne HK* ha sbattuto a terra ripetute volte la figlia di quattro anni, ferendola gravemente. La piccola ha vomitato sangue e perso conoscenza. Una volta portata in ospedale, in elicottero, è stata riscontrata una tripla frattura del cranio.
Come afferma il procuratore argoviese, interpellato da 20 Minuten, l'uomo è indagato per tentato omicidio. E rischia un lungo periodo di reclusione se non addirittura l'ergastolo. Il procuratore, intanto, ha chiesto la detenzione preventiva. «L'imputato è sotto custodia», afferma la portavoce Fiona Strebel.
Fortunatamente, e questa è la notizia più importante, la piccola di 4 anni è fuori pericolo.
Va detto che l'uomo era già stato condannato, non è ben chiaro con quale accusa, ma non nel Canton Argovia.
All'inizio di agosto, era stato emesso dalla Polizia un divieto di intrattenere contatti con la figlia per un periodo di dieci giorni.
* Nome noto alla redazione.