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Fango e allagamenti in Val-de-Ruz, quattro feriti

NEUCHÂTELFango e allagamenti in Val-de-Ruz, quattro feriti

22.06.19 - 08:08
Le forti piogge cadute venerdì sera hanno fatto esondare il fiume Seyon, che ha inondato diverse località
lettore 20 Minutes
Fango e allagamenti in Val-de-Ruz, quattro feriti
Le forti piogge cadute venerdì sera hanno fatto esondare il fiume Seyon, che ha inondato diverse località

NEUCHÂTEL - Temporali violenti hanno spazzato ieri in tarda serata la regione di Neuchâtel: un corso d'acqua è uscito dagli argini tra Dombresson, frazione di Val-de-Ruz, e Le Pâquier, travolgendo decine di automobili.

Quattro persone sono rimaste ferite, una delle quali in maniera grave. Quest'ultima è stata trasportata all'Inselspital di Berna. La strada è chiusa al traffico e i danni nella regione sono ingenti, ha indicato alla Keystone-ats il portavoce delle forze dell'ordine neocastellane Pierre-Louis Rochaix.

Decine di veicoli sono stati spazzati via dalla corrente del torrente Le Ruz Chasseran, che attraversa Dombresson e Villiers, un'altra frazione di Val-de-Ruz. I soccorsi hanno dovuto liberare diverse persone rimaste intrappolate nelle vetture. La strada tra Dombresson e Le Pâquier è ricoperta di fango e di automobili rovesciate: rimarrà chiusa in entrambe le direzioni per diversi giorni, ha indicato il portavoce.

Numerosi i danni nella regione, dove si segnalano soprattutto cantine e garage sotterranei allagati, alberi sradicati e smottamenti di terreno. Secondo Rochaix, al momento del temporale nelle strade di Dombresson vi era un metro d'acqua. Il maltempo ha provocato disagi anche all'approvvigionamento elettrico: stamane un centinaio di case erano ancora senza corrente. Tra le 22 e le 4 la polizia neocastellana ha ricevuto circa 560 chiamate riguardanti la sola Val de Ruz. Le autorità hanno predisposto una linea telefonica a disposizione degli abitanti.

Sul posto, oltre alle pattuglie di polizia e ai soccorritori, sono intervenuti un drone, due elicotteri della Rega e uno dell'esercito: al momento la priorità è quella di verificare se vi siano persone disperse, avere una visione chiara della situazione e liberare i residenti le cui abitazioni sono bloccate da macerie e fango. La Protezione Civile è pronta ad accogliere le persone che dovranno essere sfollate.

I lavori per sgombrare dalle macerie la strada cantonale procedono a pieno regime. Si sta inoltre rapidamente procedendo a rendere più sicuri gli argini dei torrenti Ruz Chasseran e Seyon nei villaggi, dato che questo pomeriggio si attendono nuove precipitazioni.

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