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BERNA«Sembrava una vera e propria guerra»

12.05.19 - 21:00
Alcuni testimoni oculari raccontano la rissa scoppiata davanti a un motel di Belp che ha provocato il ferimento di tre persone e il fermo di 34
20 Minuten / RC
«Sembrava una vera e propria guerra»
Alcuni testimoni oculari raccontano la rissa scoppiata davanti a un motel di Belp che ha provocato il ferimento di tre persone e il fermo di 34

BERNA - Sono scene non usuali alle nostre latitudini quelle che si sono verificate ieri sera all'esterno di un motel a Belp. Scene da Far West - con annessa sparatoria - che sono più tipiche  degli Stati Uniti piuttosto che della tranquilla Svizzera. «Sembrava una vera e propria guerra tra bande», riferisce un testimone oculare che ha assistito per caso alla rissa. «Inizialmente ho sentito un paio di spari. Poi ho visto un gruppo di uomini scendere da diverse auto. Alcuni di loro tenevano delle mazze da baseball fra le loro mani». Un vero e proprio regolamento di conti tra i membri di diverse gang di motociclisti che ha portato al ferimento di tre persone, due raggiunte dalle pallottole, la terza colpita con un'arma da taglio. Da qui l'intervento in forze della polizia bernese.

34 fermi - Complessivamente gli agenti hanno fermato 34 persone. Diciannove (tra cui una donna) sul luogo dei fatti ieri sera, mentre altri 12 uomini sono stati identificati e fermati in diverse località del cantone. A questi si aggiungono i tre feriti che si trovano attualmente ricoverati in ospedale.

Il motel: «Noi non c'entriamo» - Nella giornata odierna il lavoro investigativo è ancora in pieno svolgimento. La scientifica entra ed esce dalla scena del crimine, scatta foto e cerca tracce. La zona è tuttora isolata. Il proprietario del motel - vicino al quale è esplosa la rissa - afferma che la sua attività non è assolutamente coinvolta: «Questi incidenti - spiega alla "Berner Zeitung" - non hanno nulla a che fare con noi».

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