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L'uomo ha una certa esperienza con i malviventi: sfila loro il passamontagna oppure ride. Finché non scappano
AARAU - Più di un ladro ha tentato il colpo nel chiosco di un 69enne* argoviese di Gontenschwil. L'ultimo gli ha fatto visita venerdì. Ma è dovuto fuggire senza bottino.
«Aveva un coltello da macellaio» - «Mi ha chiesto i soldi con un coltello da macellaio in mano», racconta il proprietario del chiosco a 20 Minuten. «Poi c'è stata una mezza colluttazione. Era alto, io piccolo. Mi ha colpito con il manico del coltello alla testa».
Ma il 69enne non si è fatto spaventare. E alla fine è riuscito a sfilargli il passamontagna: «È scomparso alla velocità della luce».
«Paura, che cos'è?» - Alla domanda se non avesse avuto paura l'uomo risponde: «E che cos'è? Perché dovrei essere spaventato? In questa situazione, ho semplicemente cercato di salvarmi. Non ho avuto altri pensieri».
L'uomo con la pistola fuggito per una risata - Non è la prima volta che il 69enne fa scappare un ladro. Nel suo chiosco, tempo addietro, un malvivente si è presentato impugnando una pistola: «Ho semplicemente riso di lui abbastanza a lungo da farlo scappare. Probabilmente non se lo aspettava». Secondo l'uomo la pistola non doveva essere vera: «Altrimenti avrebbe potuto reagire in modo diverso».
* Nome noto alla redazione
