La tragica e incredibile storia di un giovane basilese che, dopo un parto complicato, ha visto la sua vita ribaltata da un giorno all'altro
BASILEA - Quando ha saputo che loro piccola sarebbe nata con una grave malformazione, non si è perso d'animo e con la moglie ha deciso di affrontare la cosa. Non poteva sapere che, di lì a pochi mesi, si sarebbe trovato senza un lavoro.
La tragica e incredibile storia di un giovane dipendente di un asilo nido basilese inizia con un difficile parto che costringe all'ospedale non solo la neonata ma anche la madre. Dopo i 3 giorni di congedo paternità, l'uomo si vede costretto a mettersi in malattia per assistere entrambe.
Nel mentre la bebè – che soffre di gastroschisi – inizia una lunga serie di operazioni. «Per lui, lavorare a contatto con altri bambini era semplicemente impossibile», ha confermato a 20 Minuten il suo medico curante che gli ha prescritto della psicoterapia.
Malgrado lui fosse sempre aperto e comunicativo con il suo datore e i colleghi a un certo punto si è trovato la porta chiusa in faccia e una lettera di licenziamento: «Non ci hanno mai provato a trovare una soluzione con me», spiega scorato l'uomo che conferma come tutto «sia stato comunque fatto nei termini di legge».
Contattata, la struttura ha risposto con un «No comment».