Cerca e trova immobili

FRIBURGOEsplosione al caseificio di Charmey, due condanne

01.03.19 - 19:25
La deflagrazione era avvenuta nel 2012 e aveva causato la morte di un 33enne
Vincent Murith / La Liberté
Esplosione al caseificio di Charmey, due condanne
La deflagrazione era avvenuta nel 2012 e aveva causato la morte di un 33enne

BULLE - La giudice di polizia della Gruyère ha condannato due persone per la deflagrazione avvenuta nel 2012 in un caseificio di Charmey (FR) nella quale era morto un 33enne e altre quattro persone erano rimaste ferite. I due sono stati riconosciuti colpevoli di omicidio colposo, lesioni gravi, incendio colposo ed esplosione colposa.

Il primo accusato, un 42enne tecnico, è stato condannato a 180 aliquote giornaliere da 50 franchi sospese per due anni. Non si è presentato al processo poiché nell'incidente è rimasto gravemente ustionato e ancora oggi ne paga le conseguenze a livello di salute. La pena tiene conto di questo.

Il secondo accusato, un 37enne, capo del tecnico all'origine dell'esplosione - dovuta a un'accumulazione di gas - è stato condannato in modo più severo. La sanzione è di 270 aliquote giornaliere da 230 franchi, sospese per due anni, e una multa di 3000 franchi. Gli è stato rimproverato di non aver pienamente assunto la sua funzione di responsabile dei lavori. Se non dovesse pagare la multa, dovrà scontare 30 giorni di prigione.

Alla famiglia della vittima andrà un indennizzo di 210'000 franchi, da versare dai condannati, con un interesse del 5% dal giorno dell'incidente. Le spese legali, poco più di 50'000 franchi, saranno spartite: due terzi l'operaio e un terzo il superiore.

I fatti risalgono al 30 agosto del 2012. Mentre sono in corso lavori di rifinitura di un nuovo caseificio, nei locali si diffonde del gas. Un uomo venuto a trovare suo fratello, che lavora sul posto, muore nell'esplosione. Quattro lavoratori riportano ferite gravi. I danni materiali ammontano a 1,3 milioni di franchi.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE