Cerca e trova immobili
Un ufficio ha venduto biglietti aerei non validi. La giustizia indaga sul caso dopo aver ricevuto numerose denunce
LOSANNA - Il 24 dicembre, un losannese decide di partire con la moglie in vacanza in Senegal. All'arrivo all'aeroporto di Ginevra, però, riceve una doccia fredda.
«Al momento del check-in, mi è stato detto che il biglietto non era valido. Scopro anche di non essere l'unico ad aver avuto lo stesso problema. Il biglietto era stato acquistato presso la stessa agenzia viaggi», spiega a 20 minutes. Tornato a Losanna, si reca immediatamente in agenzia per ottenere spiegazioni. Trova un cartello: l'ufficio è chiuso per ferie.
«Secondo l'affissione, l'esercizio avrebbero riaperto il 3 gennaio. La settimana seguente cambia il foglio, che riporta la data del 15 gennaio. E ora quella del 28 febbraio», aggiunge.
Un altro losannese racconta di essere stato vittima di questa agenzia. Allertato da conoscenti che avevano avuto un incidente simile, ha controllato con la compagnia aerea: i biglietti che aveva comprato il giorno prima erano stati appena annullati dall'agenzia.
L'uomo si è precipitato a chiedere spiegazioni: «C'erano una ventina di persone a lamentarsi. Il gerente e un collega erano in lacrime, ed infine è arrivata la polizia. Un'ecatombe, siamo rimasti tutti fregati», aggiunge il lettore che probabilmente, dei 5mila franchi spesi non vedrà più un centesimo.
Per diversi anni, l'agenzia era chiamata "Top Voyages". Ma è fallita nell'autunno del 2017. La società attualmente incriminata è stata registrata nel registro delle imprese nel maggio 2018, sotto il nome di "Bon voyage". Il logo sulla finestra è stato modificato, ma l'insegna e il numero di telefono sono rimasti gli stessi di prima. «Era sempre la stessa persona a gestire entrambe le agenzie», affermano le due vittime.
