Un individuo in costume adamitico ha provocato un intervento delle forze dell'ordine a Zugo. Sul posto, uno degli agenti è stato aggredito dal fratello dell'uomo nudo
ZUGO - Non è stato un intervento come gli altri, quello di sabato sera, per la polizia cantonale zughese. Questa è stata allertata alle 22.30 da un automobilista che segnalava la presenza di un uomo ubriaco, il quale aveva appena lanciato «qualcosa» sulla sua auto. Arrivati sul posto, gli agenti si sono imbattuti in un individuo in costume adamitico.
Quando sono riusciti a fermarlo, un secondo uomo è improvvisamente uscito dal nulla. Ha spinto violentemente a terra uno degli agenti di polizia, che nella caduta si è rotto il naso. In un comunicato rilasciato lunedì, la polizia ha precisato che il poliziotto ha dovuto farsi medicare in ospedale. Più tardi, si è scoperto che il secondo individuo era il fratello dell'uomo nudo.
«Estremamente aggressivo» - Chiamati i rinforzi, una pattuglia è riuscita a neutralizzare i fratelli, di nazionalità svizzera. L'uomo vestito "come mamma l'ha fatto", un 25enne, è rimasto calmo. Suo fratello di 27 anni era invece «estremamente aggressivo». L'etilometro ha rivelato che entrambi avevano bevuto: avevano rispettivamente 1,76‰ e 2,08‰ di alcol nel sangue.
Contattato da "20 Minuten", la portavoce della polizia precisa: «I vestiti dell'uomo nudo erano sparpagliati per terra. Non sappiamo perché si fosse stato spogliato». Suo fratello è stato segnalato al ministero pubblico.