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Sbarca sul web il cordoglio per le tre vittime dell'incendio che ha devastato ieri uno stabile di Coira. Una tragedia familiare per ora senza spiegazioni
COIRA - «Non ci sono parole per esprimere la mia tristezza». Il cordoglio per le tre vittime dell'incendio che ieri ha devastato uno stabile di Coira sbarca sul web.
Una tragedia che stando ai primi elementi dell'inchiesta è stata provocata da J.M., un 33enne originario della Repubblica Dominicana. L'uomo avrebbe infatti appiccato intenzionalmente le fiamme che hanno causato la sua morte e quella dei suoi due figli: una bimba di otto e il fratellino di appena tre anni.
«Non riusciamo ancora a crederci. Così come tutti quelli che conoscevano la famiglia», scrive un vicino su Facebook. Un altro confida a 20 Minuten che i genitori delle due piccole vittime non vivevano più assieme da un po'. «La coppia si è separata nel 2017 quando da Emmen si è trasferita a Coira. In due appartamenti diversi. E la moglie non si vedeva in giro da diverso tempo».
Una tragedia familiare per ora senza spiegazioni. Il ministero pubblico grigionese ha avviato un'inchiesta per far luce sul caso.
