I due hanno dovuto versare una cauzione di oltre 2800 franchi
BAD ZURZACH - I doganieri tedeschi hanno fermato domenica scorsa due uomini residenti in Svizzera che da Bad Zurzach, in Argovia, hanno contrabbandato 21 pianoforti verso la Germania. I due hanno dovuto versare una cauzione di 2500 euro (oltre 2800 franchi).
I due, entrambi cittadini dell'Europa dell'est, si sono presentati domenica al valico doganale di Rheinheim, sulla sponda tedesca del Reno, a bordo di un furgone su cui erano caricati sette pianoforti usati, indica oggi in una nota la centrale doganale di Singen (D).
Essendo sprovvisti dei documenti necessari per lo sdoganamento, i due hanno dichiarato di voler tornare al loro luogo di residenza e recuperare le carte. I doganieri si sono però insospettiti e si sono recati all'indirizzo di destinazione, in Germania, indicato dai due uomini.
Arrivati sul posto hanno trovato i due intenti a scaricare i sette pianoforti. I doganieri li hanno interrogati ed hanno scoperto che due giorni prima i due uomini avevano contrabbandato altri quattordici pianoforti in Germania. Per la mancata notifica dei 21 pianoforti, che hanno un valore complessivo di 10'000 euro, i due contrabbandieri hanno dovuto pagare 2500 euro come cauzione per le previste multe.