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SAN GALLOCon l'accetta sui passanti: il giovane incapace di intendere

20.12.18 - 18:08
Il 18enne lettone sarà collocato in un istituto chiuso
Keystone
Con l'accetta sui passanti: il giovane incapace di intendere
Il 18enne lettone sarà collocato in un istituto chiuso

FLUMS - Il 18enne che il 22 ottobre 2017 a Flums (SG) aggredì a colpi di accetta diverse persone, ferendone sette oltre a sé stesso, è stato giudicato incapace di intendere dal Tribunale dei minori del Werdenberg-Sarganserland a Mels (SG). Il giovane sarà collocato in un istituto chiuso.

Il ragazzo, di nazionalità lettone, era accusato di ripetuto tentato assassinio, tentato incendio doloso, multipli a volte, tentate lesioni semplici e altri reati. La Procura dei minorenni aveva chiesto una pena privativa della libertà di tre anni, una multa di 500 franchi e l'internamento in un istituto chiuso. A causa della sua incapacità, il 18enne non è imputabile.

Come di consueto nei procedimenti di minori e anche in questo caso il pubblico è stato escluso dall'aula, mentre i media accreditati hanno potuto seguire solo parte dell'udienza.

Aggrediti a colpi di accetta - Secondo l'atto di accusa già mesi prima dell'aggressione con l'accetta il giovane aveva mostrato fantasie violente e omicide. Le autorità furono coinvolte e venne stabilita una perizia psichiatrica, ma l'allora 17enne entrò in azione ancora prima che fosse eseguito questo esame.

La sera del 22 ottobre 2017, secondo l'atto di accusa, il giovane a casa mise in uno zaino la sua carta d'identità, denaro contante e tra le altre cose anche un taglierino, una leva a forbice e in cantina prese anche una piccola accetta dopodiché diede fuoco alla casa unifamiliare dove viveva con la madre e il patrigno quindi si diresse verso il centro di Flums.

Qui il ragazzo aggredì una coppia che si trovava con un passeggino sulla piazza della località: l'uomo - un 36enne - e la donna di 30 anni rimasero gravemente feriti mentre il bambino riportò lesioni cadendo dal passeggino, ma non fu direttamente attaccato dal ragazzo.

Il 17enne aggredì poi altre due persone - di 72 e 59 anni - che passando in auto si erano fermate per prestare aiuto alla coppia. Impossessatosi del veicolo il ragazzo ebbe poi un incidente finendo contro una recinzione, ma continuò la fuga a piedi. A un distributore di benzina il giovane ferì tre donne - di 21, 27 e 44 anni, di cui una incinta. La polizia, intervenuta facendo uso di armi da fuoco e di un taser, arrestò il ragazzo che durante il fermo riportò ferite.

L'imputato è cresciuto in Lettonia: nel 2013 si è trasferito con la madre e il patrigno in Svizzera. Dall'estate 2016 seguiva un apprendistato. Dopo l'aggressione dell'ottobre 2017 è stato un paio di mesi in detenzione preventiva. Successivamente è stato ricoverato in una clinica psichiatrica chiusa dove si trova tuttora.

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COMMENTI
 

LAMIA 5 anni fa su tio
E nüm a pagom ! Avanti inschi !,

beta 5 anni fa su tio
Una corda ben oliata e si raggiungono due o più obiettivi . Anche il suo paese di provenienza ne sarà grato .

Bandito976 5 anni fa su tio
Al posto di mantenerlo, bisogna dargli un calcio nel sedere e rispedirlo al suo paese.

roma 5 anni fa su tio
...e ti pareva.
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