La donna, apparentemente, voleva fare una semplice domanda all'uomo di guardia all'ingresso del Vaticano. I fatti, in realtà, sarebbero andati in modo differente
ROMA - Un incidente estremamente raro si è verificato mercoledì mattina a Roma, per la precisione all'ingresso del Vaticano. Accompagnata dal suo cagnolino, un'italiana è arrivata a Porta Sant'Anna e si è avvicinata a una guardia svizzera. Con forse un po' troppa curiosità e insistenza la signora ha chiesto di entrare in Vaticano. È seguito uno scambio vivace tra i due, fino al momento in cui la guardia svizzera ha perso la calma, ha tirato fuori uno spray irritante e ha premuto in direzione degli occhi della donna.
— Demetrio Gugliotti (@DEMY1958) 15 novembre 2018
Completamente accecata, l'italiana ha iniziato a piangere e urlare, come riferisce "Il Messaggero" . Allarmati dalle grida della donna, seduta a terra con il suo cane tra le braccia, i passanti hanno cominciato a raggrupparsi intorno a lei. Alla fine, circondata da una folla di curiosi che si chiedevano cosa gli fosse successo, la signora è stata portata via da altre guardie e gendarmi svizzeri. Dopo circa dieci minuti, la stessa è entrata con un'ambulanza in Vaticano.
Contattata da "20 minutes", la Guardia Pontificia svizzera ha spiegato l'accaduto. «Mercoledì 14 novembre una donna, senza un permesso per accedere alla Città del Vaticano, ha cercato di entrare con insistenza. La guardia svizzera presente in quel momento l'ha invitata diverse volte a desistere. Dopo una reazione aggressiva e violenta della donna, la guardia ha fatto uso di uno spray urticante», ha sottolineato l'addetto stampa.