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VAUDAggredito con il machete: forse un regolamento di conti

07.11.18 - 21:05
L'uomo era stato colpito un mese fa alla mano, proprio di fronte a dove vive. Forse dietro vi sarebbe una forte delusione amorosa subita dalla sua ex compagna
Foto lettore 20 minutes
Aggredito con il machete: forse un regolamento di conti
L'uomo era stato colpito un mese fa alla mano, proprio di fronte a dove vive. Forse dietro vi sarebbe una forte delusione amorosa subita dalla sua ex compagna

LOSANNA - È stato aggredito di fronte alla sua abitazione da tre uomini, mentre si trovava a bordo di uno scooter. Armati di machete, gli hanno colpito la mano, recidendogli due dita. La vittima è un cittadino dello Sri Lanka e la vicenda ha creato sgomento all’interno della comunità Tamil.

La pista seguita dagli inquirenti è quella del regolamento di conti. «Alcuni anni fa D. ha conosciuto su Facebook una donna tamil che viveva in Canada - racconta a 20 minutes un conoscente della vittima -. Lei ha creduto di avere trovato il grande amore e ha lasciato tutto per stare con lui. Hanno anche avuto un bambino, ma lui anziché sposarla l’ha lasciata».

Il rapporto di coppia si sarebbe deteriorato in fretta. «Alla fine lei aveva una diffida, non poteva avvicinarsi all’appartamento. Così le urla si sono spostate all’esterno. Gridava dalla strada, era una donna distrutta. Anche la polizia ha dovuto intervenire diverse volte».

D., inoltre, avrebbe recentemente stretto una nuova relazione «con una donna originaria del suo stesso villaggio», che avrebbe portato in Svizzera. E potrebbe essere proprio questo, percepito come «un affronto di troppo», ad avere originato l’aggressione.

Secondo una persona vicina al ferito - che si trova ancora in ospedale, dove gode della protezione da parte della polizia -, gli aggressori sarebbero arrivati «da fuori a bordo di un’auto» e sarebbero «ripartiti dopo avere portato a termine il lavoro sporco». La responsabilita viene attribuita all’ex compagna, colpevole - secondo queste voci - di avere contattato dei sicari.

«Prima o poi tutti coloro che sono coinvolti nell’aggressione saranno arrestati» commenta un pensionato di origini srilankesi.

Contattato, il ministero pubblico ha preferito non esprimersi sullo stato delle indagini.

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