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ZURIGOMorto il pediatra e violoncellista Beat Richner "Beatocello"

09.09.18 - 14:16
Fondatore degli ospedali Kantha Bopha in Cambogia, è deceduto oggi in seguito a una grave malattia. Aveva 71 anni
Keystone
Morto il pediatra e violoncellista Beat Richner "Beatocello"
Fondatore degli ospedali Kantha Bopha in Cambogia, è deceduto oggi in seguito a una grave malattia. Aveva 71 anni

ZURIGO - Il pediatra e violoncellista svizzero Beat Richner, conosciuto anche con il soprannome Beatocello e fondatore degli ospedali Kantha Bopha in Cambogia, è deceduto oggi all'età di 71 anni in seguito a una grave malattia. Lo ha comunicato la fondazione con sede a Zurigo che gestisce i nosocomi.

Egli "lascia un'opera di una vita grande, unica, di successo e molto durevole che merita un'enorme ammirazione", si legge in un comunicato. Il consigliere federale Ignazio Cassis ha reso omaggio a Richner via Twitter ricordandone l'impegno per i bambini della Cambogia. "La sua morte ci rende tutti tristi", afferma il ministro degli esteri.

Richner, nato il 13 marzo 1947, aveva già lasciato la direzione degli ospedali pediatrici Kantha Bopha a Siem Reap e Phnom Penh nel marzo 2017 proprio a causa della malattia. Da allora li guida il dottor Peter Studer, che ha sostenuto l'opera di Richner fin dagli inizi.

Richner aveva fondato nel 1992, grazie alle donazioni raccolte in Svizzera, il suo primo ospedale pediatrico in Cambogia. Nel frattempo i nosocomi sono diventati cinque e hanno lo status di cliniche universitarie; sono autonomi dal punto di vista medico e tecnico e continueranno la loro attività normalmente.

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Vi lavorano circa 2'500 persone e vi viene curato gratuitamente l'85% dei bambini cambogiani malati; complessivamente dal 1992 sono stati trattati ambulatorialmente quasi 15 milioni di minori e altri 1,5 milioni hanno ottenuto cure stazionarie. I medici cambogiani vengono formati in collaborazione con l'ospedale pediatrico universitario di Zurigo. Nel 2016 Richner è anche stato nominato consulente del mistero della salute cambogiano con lo status di segretario di Stato.

Per raccogliere fondi organizzava regolarmente concerti in Svizzera esibendosi con il nome d'arte Beatocello. Lo scorso anno le donazioni elvetiche rappresentavano oltre la metà del budget complessivo di 42 milioni di franchi. Ma fondi provengono anche dalla Direzione dello sviluppo e della cooperazione (attualmente 4 milioni di franchi all'anno, per un totale di oltre 60 milioni dal 1994), dal governo del paese asiatico (ultimamente 6 milioni di dollari) e da donatori cambogiani, i quali contribuiscono ormai per circa un terzo al budget. Inoltre dal 2017 vengono prelevati 2 dollari da ogni biglietto d'entrata venduto per i templi di Angkor Wat, per un totale di 5-6 milioni all'anno.

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Lo scorso aprile il premier Hun Sen ha poi fondato il Trust Fund "Kantha Bopha Kampuchea", dotato inizialmente di 10 milioni di dollari, con l'obiettivo di generare più donazioni locali. Esso funge inoltre da fondo di garanzia in caso di impasse finanziarie degli ospedali.

Richner è dottore honoris causa delle università di Losanna e Zurigo e ha ricevuto diversi altri riconoscimenti; in particolare nel 2003 è stato eletto primo "svizzero dell'anno" nell'ambito degli SwissAwards.

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