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L'aggressione era avvenuta nelle prime ore di mercoledì 8 agosto all'esterno di una discoteca di Ginevra
GINEVRA - Una delle cinque donne aggredite dieci giorni fa da un gruppo di cittadini francesi al di fuori di una discoteca di Ginevra è uscita dal coma ieri sera. Lo ha indicato oggi a Keystone-ATS il Ministero pubblico ginevrino, confermando un'informazione dell'emittente Radio Lac e del quotidiano Blick.
Il portavoce della procura ginevrina Henri Della Casa ha detto che al momento «non può fornire ulteriori elementi» sullo stato di salute delle donne.
L'aggressione era avvenuta nelle prime ore di mercoledì 8 agosto. Le cinque donne di età compresa tra i 22 e i 33 anni, erano state prese a botte fuori dalla discoteca da un gruppo di uomini di nazionalità francese già noti alla giustizia e domiciliati nella vicina regione di Thonon (Francia). Due delle vittime, tra cui quella uscita ieri dal coma, erano rimaste gravemente ferite.
Spetterà alle autorità francesi, nella fattispecie al giudice istruttore che sarà incaricato di occuparsi del caso, condurre l'inchiesta, cui continueranno a collaborare polizia e Ministero pubblico ginevrini.
L'aggressione aveva suscitato un'ondata di emozione in tutta la Svizzera. Poco dopo gli eventi, manifestazioni hanno avuto luogo attraverso il Paese per denunciare le violenze fatte alle donne.
