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BERNA«Nelle fiamme abbiamo perso tutti i nostri ricordi»

04.06.18 - 19:41
L'incendio avvenuto sabato sera a Berna ha reso inagibile una trentina di appartamenti. Ma a ferire i residenti non ci sono solo i danni puramente materiali
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«Nelle fiamme abbiamo perso tutti i nostri ricordi»
L'incendio avvenuto sabato sera a Berna ha reso inagibile una trentina di appartamenti. Ma a ferire i residenti non ci sono solo i danni puramente materiali

BERNA - Sabato sera, attorno alle 20, un vasto incendio ha colpito una zona residenziale sulla Looslistrasse, a Berna, distruggendo diversi appartamenti e rendendo necessario il ricovero in ospedale di 55 persone.

Fra le persone maggiormente colpite c’è la famiglia di origine italiane Rapicavoli. Rosario, 70 anni, ha dovuto abbandonare la sua casa in accappatoio: «Stavo facendo la doccia. Ho dovuto lasciare l’edificio così velocemente che non ho potuto prendere niente con me. Nessun oggetto, indumento, e nemmeno il passaporto», racconta.

Ricordi di una vita andati distrutti - La figlia Carmela, 36 anni, da tempo non vive più con i genitori. Domenica mattina si è però recata in Looslistrasse per aiutare il padre a salvare il salvabile, cioè poco o nulla. «Le fiamme si sono divorate ogni cosa. Abbiamo perso tutto. Oggetti, mobili, ma soprattutto i ricordi di una vita, come le foto di quando ero bambina», commenta con gli occhi gonfi di lacrime. Non solo, anche il muro su cui il padre "registrava" l'altezza dei propri figli è andato distrutto.

I suoi genitori ora verranno ospitati dalla sorella di Carmela. La madre non ha nemmeno voluto vedere l’appartamento andato distrutto, il dolore sarebbe stato troppo grande. L’amarezza lascia però un po’ di spazio al sollievo di non aver riportato conseguenze fisiche: «Se al momento dell’incendio fossero stati in camera da letto, sarebbero rimasti vittime di una trappola mortale».

Un'inquilina cerca il suo gatto - Anche altre famiglie sono sotto shock. Telemaco Santoro, 40 anni, ha dovuto lasciare immediatamente il proprio appartamento assieme alla moglie Tatjana e alla figlia di 5 anni Viola. «Era in maglietta - racconta Tatjana -, per fortuna siamo sani e salvi». La sua abitazione è stata danneggiata dall’acqua usata dai pompieri per domare le fiamme.

Sazita Uspanova invece sta disperatamente cercando la sua gatta Stella. «Al momento dell’incendio si trovava all’esterno, nascosta in un cespuglio. Quando ho provato a prenderla era però talmente spaventata che è scappata e da allora non riesco più a trovarla. Nemmeno usando la campanella, un richiamo che solitamente funziona».

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