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SVIZZERACosì i turisti finiscono nelle case occupate

06.05.18 - 17:00
Una nuova fonte di guadagno per gli squatter zurighesi, che pubblicano le loro inserzioni sul portale Airbnb
Così i turisti finiscono nelle case occupate
Una nuova fonte di guadagno per gli squatter zurighesi, che pubblicano le loro inserzioni sul portale Airbnb

ZURIGO - A Winterthur come a Zurigo i turisti hanno modo di affittare stanze in edifici occupati, attraverso la famosa piattaforma - in grado di mettere in contatto persone in cerca di alloggio per un breve periodo - che, negli ultimi tempi, viene utilizzata anche dagli occupanti abusivi.

Una pratica, questa, già molto diffusa in Germania, e che - secondo quanto ha spiegato un insider alla NZZ am Sonntag - in territorio elvetico, oggi come oggi, viene messa in atto sempre più spesso.

Non appena Airbnb rileva inserzioni fasulle o poco chiare, in ogni caso, le stesse vengono immediatamente rimosse. Ma questi casi vengono solitamente segnalati dai turisti che, ritrovandosi al cospetto di edifici semidemoliti o abbandonati, non intendono alloggiare al loro interno.

Quali i prezzi? Una notte in una stanza di un edificio occupato in Freiestrasse 134 a Zurigo, ad esempio, costa 45 franchi. L’inserzionista, pubblicando l’annuncio su Airbnb, sottolinea quanto la camera si trovi in un punto strategico, vicino al lago e al politecnico, pur puntualizzando, comunque, che non possono essere esclusi «rumori».

Interpellato dalla NZZ am Sonntag, il proprietario dell'immobile sostiene che finora non ci si è preoccupati abbastanza del fenomeno.

«Questo nuovo modello di business sta smascherando la scena», afferma intanto Michael Schmid (Fdp Città di Zurigo). «Si tratta, inoltre, di una pratica che non potrà funzionare - aggiunge prima di concludere - Fare pagare 45 franchi a costo zero è chiaramente troppo».

 

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