Cerca e trova immobili
È stato diffuso il referto del medico legale sulla morte della 21enne. Il corpo non presenta traumi. Liberati i tre uomini accusati di omicidio volontario
BISCHOFSZELL - Non è ancora chiaro di cosa sia morta Isabella T., la 21enne serba scomparsa lo scorso novembre e trovata morta, avvolta in un tappeto, nel Canton Turgovia.
«Non abbiamo trovato alcuna evidenza di traumi o di malattie degli organi interni», si legge in un comunicato stampa della polizia cantonale turgoviese che oggi ha diffuso i risultati della perizia medico legale.
Gli investigatori presumono che Isabella T. sia morta il 3 novembre 2017 a Thundorf. «Da un punto di vista medico legale, è plausibile che la morte sia correlata all'uso di droghe».
Rilasciati i sospettati - La polizia ha aperto un procedimento penale contro tre uomini accusati di omicidio volontario. Tuttavia i tre sono tornati in libertà in quanto le indagini non hanno permesso di confermare gli indizi di reato a loro imputati, come riferisce oggi la procura distrettuale di Bischofszell.
La madre di Isabella, Violeta T.* ha ricevuto il referto dell'autopsia sabato. «Si dice che potrebbe aver assunto cocaina, marijuana, alcool e pillole». La donna si interroga sull'origine di queste sostanze: «Isabella non aveva soldi. Qualcuno deve avergliele date queste sostanze».
Violeta T. è arrabbiata: «Mia figlia è abbandonata. Quando capisci che qualcuno sta male devi chiamare i soccorsi. Invece, l'hanno avvolta in un tappeto e gettata in un bosco. Come puoi essere così senza cuore?». La donna è arrabbiata anche con il Ministero pubblico: «Come si può liberare una persona del genere?».
