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Urtato da un'auto, finisce in carcere per sospetto omicidio La polizia ginevrina ipotizza che il giovane protagonista dell'incidente abbia precedentemente ucciso sua madre. Un testimone: «Ho visto le macchie di sangue che portavano al luogo del delitto»
GINEVRA - Urtato da una macchina, arrestato per presunto omicidio. È un incredibile combinazione di eventi quella che ha portato al fermo di un 24enne ieri sera nel Canton Ginevra.
La vicenda è cominciata con un normalissimo incidente stradale: un pedone è infatti stato urtato da un'automobile attorno alle 19.00 nella zona industriale di Plan-les-Ouates, comune di circa diecimila abitanti situato a circa cinque chilometri dalla città di Calvino.
Intervenuta sul posto, la polizia ha avviato un'inchiesta che ha portato a una scoperta inaspettata: il ritrovamento del corpo senza vita della madre del giovane coinvolto nello scontro nella casa della famiglia situata a pochi metri di distanza. «Il figlio è sospettato di aver causato il suo decesso - spiega il Ministero pubblico ginevrino a 20 minutes - «e per questo è stato arrestato». Il presunto assassino sarà presto ascoltato dalla polizia e dal procuratore responsabile del caso. Un'indagine è attualmente in corso per determinare le cause e le circostanze esatte della morte della donna.
L'intervento delle forze dell'ordine non è comunque passato inosservato nel quartiere. Un uomo, che stava camminando in zona attorno alle 19.00 in compagnia di un amico, dichiara di aver notato delle tracce di sangue sul marciapiedi. Esse, secondo il testimone, portavano dritte alla strada privata di un edificio. «All'improvviso ho udito il rumore delle sirene. Così ho deciso di andare a vedere cosa stesse accadendo. In mezzo alla strada c'era un veicolo fermo. Accanto sei auto della polizia. Una donna, immagino la conducente, era lì accanto, in lacrime. Sembra sotto shock». Successivamente gli agenti hanno predisposto un dispositivo di sicurezza nella strada dove il testimone avrebbe visto il sangue.
