Cerca e trova immobili

GINEVRAIncendio in centro, non è facile sistemare il centinaio di sfollati

12.03.18 - 20:25
Il proprietario e le autorità stanno cercando soluzioni abitative a medio termine per le famiglie. Ma c’è anche chi ha perso tutto
Keystone
Incendio in centro, non è facile sistemare il centinaio di sfollati
Il proprietario e le autorità stanno cercando soluzioni abitative a medio termine per le famiglie. Ma c’è anche chi ha perso tutto

GINEVRA - Un centinaio di persone sono state sfollate ieri a Ginevra a causa dell’incendio che ha danneggiato un intero caseggiato nel quartiere della Servette, a poca distanza dalla stazione ferroviaria di Cornavin.

«L’acqua è finita ovunque», ha spiegato il comandante del Servizio incendi e soccorsi (SIS) della Città di Ginevra, Nicolas Schumacher. Non c’è elettricità, gli ascensori non funzionano e il ritorno negli appartamenti risulta per ora impossibile.

Un portavoce del proprietario dell’immobile - il fondo Sima gestito da UBS - ha spiegato che è stato effettuato un primo inventario, ma non è possibile per il momento concedere all’edificio l’abitabilità.

«La nostra priorità - ha spiegato - è trovare una soluzione abitativa per gli sfollati. Una sessantina di appartamenti sono ora a disposizione». Una trentina di persone ha passato la notte in un bunker della Protezione civile messo a disposizione della città. La sala comune viene utilizzata in caso di calamità naturali, ma non è prevista una permanenza superiore a una settimana.

Le autorità comunali e cantonali, insieme alle associazioni, hanno avviato la procedura per l’assistenza alle persone colpite. Entro domani, il proprietario dovrebbe riuscire a fornire a tutti gli sfollati - per lo meno a quelli con un regolare contratto di affitto - un appartamento transitorio. Ma c’è anche chi ha perso tutto nel rogo e dovrà pensare a come ripartire.

I danni causati dal fuoco e dal fumo sono ingenti, ma il rischio di un crollo, temuto in un primo tempo, è stato escluso. L'incendio ha gravemente danneggiato gli edifici destinati alla demolizione o alla ristrutturazione. Secondo il portavoce del proprietario, il danno potrebbe ritardare il futuro progetto di ristrutturazione.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE