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ZURIGOOmicidio-suicidio in centro: «Una lite di carattere privato»

23.02.18 - 22:25
La donna era dipendente della filiale UBS di fronte alla quale si è consumato il dramma. Entrambe le persone morte erano di nazionalità italiana. Il movente resta per ora sconosciuto
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Omicidio-suicidio in centro: «Una lite di carattere privato»
La donna era dipendente della filiale UBS di fronte alla quale si è consumato il dramma. Entrambe le persone morte erano di nazionalità italiana. Il movente resta per ora sconosciuto

ZURIGO - Due persone sono morte a Zurigo oggi pomeriggio nella Europaallee, a due passi dalla stazione centrale. Un 38enne ha esploso diversi colpi di pistola contro una 35enne, dipendente di UBS, uccidendola e rivolgendo poi l'arma contro se stesso. Le ragioni del gesto restano poco chiare.

La donna uccisa era una impiegata della banca UBS, ha detto questa sera il portavoce Marco Tomasina all'ats, confermando un comunicato interno dell'istituto che è stato pubblicato questa sera dal Blick.

La donna è morta davanti all'edificio della banca «nel corso di una lite di carattere privato», si legge nel comunicato firmato dal presidente di UBS Axel Lehmann nel quale quest'ultimo esprime il suo profondo cordoglio per la famiglia e gli amici della vittima.

Secondo il portavoce di UBS l'alterco è avvenuto all'esterno dell'edificio. L'esatta dinamica dei fatti è oggetto di indagine da parte della polizia.

All'arrivo degli agenti una delle due persone era ancora in vita. È però morta sul posto poco dopo a causa delle gravi ferite. In una nota, la polizia precisa che si tratta di due persone di nazionalità italiana.

L'allarme è stato dato alle 14.30. La zona è stata sbarrata ma non c'è mai stato alcun pericolo per la popolazione.

Il movente dell'omicidio-suicidio è per il momento sconosciuto. La procura e la polizia stanno indagando sull'accaduto.

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