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ZURIGO«L’ha raggiunta e poi le ha sparato diversi colpi»

23.02.18 - 16:59
Il racconto di alcuni testimoni. La Polizia zurighese ha identificato i due corpi e confermato l'ipotesi dell'omicidio-suicidio. La scientifica è in azione sul posto
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«L’ha raggiunta e poi le ha sparato diversi colpi»
Il racconto di alcuni testimoni. La Polizia zurighese ha identificato i due corpi e confermato l'ipotesi dell'omicidio-suicidio. La scientifica è in azione sul posto

ZURIGO - Numerosi colpi sparati e due corpi a terra, senza vita. Potrebbe essere una scena quasi da film quella a cui hanno assistito alcuni passanti poco dopo le 14.30 di venerdì pomeriggio di fronte al numero 22 della Lagerstrasse di Zurigo, a pochi passi dalla stazione centrale.

La Polizia zurighese, in una nota, ha confermato l’identità delle due persone decedute. Si tratta di un 38enne e di una 35enne. Il primo - come riferito in precedenza da alcuni testimoni e confermato dalle autorità - ha sparato diversi colpi all’indirizzo della donna prima di rivolgere l’arma contro sé stesso. Un alterco rapidamente degenerato in tragedia.

I testimoni - «Ho visto un uomo è una donna correre fuori dal palazzo. Sembravano piuttosto giovani. L’uomo ha raggiunto la donna e le ha esploso contro più colpi. Dopodiché si è sparato alla testa». Nuove testimonianze, come quella raccolta dal Blick, stanno facendo chiarezza sulla dinamica della sparatoria del dramma che ha macchiato di sangue il centro della città sulla Limmat.

Secondo il racconto di un secondo testimone, riferisce 20 Minuten, all’echeggiare degli spari numerose persone all’interno della vicina filiale UBS si sono rifugiate nei bagni.

Scientifica sul posto - La scena del delitto è stata chiusa dalla polizia. Diversi agenti della scientifica sono in azione sul posto per cercare di fornire un quadro più chiaro dell'accaduto.

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