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500 chilometri corsi per amore: «Le ho chiesto di sposarmi nel Paese più bello del mondo» Un americano di origine moldava ha trovato un modo particolare per chiedere la mano della propria fidanzata. Un giro della Svizzera in 9 giorni che ha dato i suoi frutti: lei ha detto di sì
GINEVRA - L’amore fa fare le cose più pazze e impensabili. Può far correre un uomo per 500 chilometri lungo la Svizzera in soli 9 giorni per chiedere la mano della propria fidanzata. La stravagante proposta è stata fatta da Izyaslav Koza, un podista americano di origine moldava residente negli Stati Uniti.
Nove giorni dai Grigioni a Ginevra - L’avventura di questo sportivo e romantico trentatreenne è iniziata il 22 maggio a Müstair (GR) ed è terminata nove giorni dopo a Chancy a Ginevra, con il lieto fine: la fidanzata ha infatti detto il fatidico sì.
«Il Paese più bello al mondo» - Ma Koza, in questo periodo trascorso, ha pure scoperto un nuovo amore. Per la Svizzera. «È senza dubbio il Paese più bello del mondo. Ogni giorno è possibile ammirare nuove montagne e nuovi laghi. In altre nazioni ci sono regioni molto noiose. In Svizzera no. Qui è tutto meraviglioso», riferisce l’atleta al portale online “thelocal.ch”. Koza non ha nessun legame con la Svizzera, ma la sua ragazza, di origine ucraina, ha vissuto un breve ma importante periodo nel nostro Paese.
Lotta per il “Tour de Suisse dell’amore” - Il moldavo-statunitense è un corridore esperto. Eppure ha faticato molto per portare a termine il suo personale “Tour de Suisse dell’amore”. «Ho dovuto combattere con la nausea, le vesciche sui piedi e con il caldo». Ma la bellezza del paesaggio lo hanno sempre spinto a continuare e a non arrendersi. Il 33enne ha poi potuto sperimentare sulla propria pelle la tipica puntualità svizzera, e non sempre a suo favore. «Qui le chiusure dei negozi spaccano il secondo. Arrivi 10 minuti dopo e trovi tutto chiuso».
Il pasto gratis - Il rapporto con le persone incrociate durante il proprio cammino è stato «misto». Ma Koza racconta solo le cose positive. «Diverse persone mi hanno dedicato un’accoglienza calorosa. Il proprietario di una pizzeria mi ha addirittura offerto un pranzo», ricorda il corridore che ha pure molto apprezzato la disponibilità gratuita di acqua.
Dolce finale - Ma il momento più bello, l’uomo l’ha vissuto al suo arrivo a Ginevra dove ha potuto riabbracciare la propria futura moglie. Giunta in volo dagli Stati Uniti per dire di sì al folle corridore innamorato.
