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Molta paura ma per lei (miracolosamente) solo ferite lievi, ma come è potuto succedere? La compagnia: «L'autista non poteva vederla»
LUCERNA - Ha tentato di salire sul bus ma la porta si è chiusa lasciandola fuori, fatta eccezione per il piede che è rimasto intrappolato. Poi il mezzo è partito trascinandola con se per diversi metri. È successo mercoledì sera a una fermata del bus di Lucerna a una bimba di 6 anni. Prima che il conducesse si accorgesse di quanto stava capitando erano passati almeno una decina di metri.
Ma come è potuto succedere? Stando al portavoce della compagnia di trasporti pubblici Vbl Christian Bertschi l'autista non aveva alcun modo di accorgersi dell'incidente. Il bus, infatti, si trovava in leggera pendenza e la bimba era rimasta incastrata in una delle entrate posteriori del veicolo: «Lui ha guardato la fotocamera a circuito chiuso e quindi ha pensato che fosse tutto a posto, che le porte erano chiuse e lui poteva partire», ha spiegato Bertschi a 20 Minuten.
Solo dopo circa 10 metri, grazie allo specchietto retrovisore si è accorto della bambina. Sempre secondo la Vbl le ridotte dimensioni del suo piede non avrebbero fatto scattare gli usuali dispositivi di sicurezza. Con la piccola, che ha riportato diverse escoriazioni ed è stata prontamente ospedalizzata, si trovava anche la madre che – probabilmente nel tentativo di liberarla – è caduta lunga distesa sul marciapiede.
Stando a quanto diffuso dalle autorità l'entità delle ferite della giovanissima è da considerarsi lieve ed è stata dimessa dall'ospedale già nella tarda serata mercoledì. Per avere conferma della versione dell'autista e dell'azienda di trasporti gli inquirenti stanno cercando testimoni.
